Nuove farmacie, il Comune ricorre al Consiglio di Stato

Il Comune di Latina ricorre al Consiglio di Stato per difendere il nuovo piano delle farmacie bocciato dal Tar di Latina. Secondo l’avvocato del Comune l’organo competente a predisporre il piano è la Giunta e non il Consiglio comunale, così come sostiene il Tar.
Secondo il piano per i 119.840 abitanti del capoluogo, occorrono 36 farmacie, 29 sono già esistenti. Previste altre sette farmacie dislocate a Borgo Piave, Pantanaccio, via Aspromonte, Q5, Centro Morbella, e due a Latina Scalo.
Secondo i farmacisti che hanno presentato ricorso le sedi danneggerebbero le vicine attività già esistenti mentre altre zone resterebbero scoperte, come il Lido, Gionchetto, Pantanaccio, Piccarello, Borgo Isonzo. E il contenzioso continua.
Contrari ad altre farmacie? Altrimenti le solite lobby come possono continuare a rubare soldi ed arricchirsi sulle spalle delle povere persone! Parassiti legalizzati da uno stato governato da criminali!!!! Basterebbe un pò di coraggio degli ucraini per far piazza pulita!!!!!