Latitudine Teatro porta in scena il duro linguaggio di Ravenhill

08/03/2014 di
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Dopo “Cecità”, “Hamlet” e “Le notti del vizio” la compagnia Latitudine Teatro torna in scena con un nuovo progetto. Venticinque attori per quindici brevi atti emersi dall’opera “Spara, trova il tesoro e ripeti” dello scrittore, attore e giornalista inglese Mark Ravenhill,  ispirate da altrettante opere teatrali, poemi, libri e film (Le Troiane, La guerra dei mondi, Paradiso perduto, Armageddon, Odissea, etc…).

Il sipario si aprirà dal 10 al 18 marzo, alle ore 21.00, nella sala teatrale dell’Associazione Teatrale Latitudine Teatro, in via Cisterna 3 a Latina, sotto la direzione di Stefano Furlan.

Ogni atto è un piccolo e compiuto congegno teatrale che assale lo spettatore con una forte tensione e carica emotiva, la stessa vissuta dai fruitori dei servizi giornalistici che negli anni hanno informato delle conseguenze della guerra in Iraq. Un linguaggio diretto quello di Ravenhill che denuncia il suo punto di vista su uno dei teatri di guerra più importanti della nostra epoca. L’inglese adotta un meccanismo linguistico che alterna uno humour dirompente e malizioso a momenti di tensione allucinata con colpi bassi allo stomaco per la crudeltà di alcune situazioni. Nel suo intero sviluppo l’opera non dà tregua: si serve del meccanismo della ripetizione e del ritorno delle immagini come elementi drammaturgici fondanti: ogni singola pièce è autonoma ma l’insieme restituisce un quadro preciso, un arazzo di ossessioni. In questa lunga epopea scritta per la “iPod Generation” non c’è predica. Semmai un atteggiamento di comprensione e vicinanza per coloro che sono stati, e lo sono ancora, costretti a vivere in un’epoca contrassegnata dalla paura, l’angoscia e la distruzione.

Nel dettaglio il programma prevede la massa in scena di cinque momenti a sera. Dal 10 all’12 marzo muoveranno il palco La guerra dei mondi, Delitto e Castigo, Intolleranza, Donne in Amore e Paradiso Perduto. Dal 13 al 15 Troiane, Il Crepuscolo degli Dei, La Madre, Terrore e Miseria e Guerra e Pace. Mentre dal 15 al 18 ci saranno Odissea, Mikado, Amore (Ma non voglio farlo), Armageddon e Ieri è Successo un Incidente. Per il linguaggio esplicito e la durezza di alcune scene, forti rumori e luci stroboscopiche, Latitudine Teatro consiglia la visione a un pubblico adulto.