Trans tenta il suicidio a Latina, interrogazione al ministro

23/09/2010 di
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La deputata del Pd Anna Paola Concia ha presentato oggi
un’interrogazione parlamentare al ministro del Lavoro Sacconi, per chiedere cosa il governo intenda fare «per evitare che si ripetano gravissimi episodi come quello del trans mobbizzato in provincia di Latina e, più in generale, per garantire che omosessuali, lesbiche e transessuali possano godere di pari dignità e pari diritti sui luoghi di lavoro». Ne dà notizia la stessa parlamentare.

«Il governo – dice la Concia – non può continuare a far finta di niente e a chiudere gli occhi di fronte all’ondata di violenza omofobica e transfobica che attraversa il nostro Paese, come le cronache confermano tragicamente tutti i giorni. L’esecutivo deve dire chiaramente se ritiene che tutti i cittadini abbiano un uguale
diritto al lavoro e alla sicurezza, o se pensa che omosessuali e trans siano cittadini di serie B».

«Voglio ringraziare l’avvocato Daniele Stoppello – conclude l’esponente democratica – rappresentante del transessuale mobbizzato e legale dell’Arcigay, che ha reso nota questa triste storia, facendo finalmente venire alla luce questo altro aspetto dell’omofobia e della transfobia. Le discriminazioni sul luogo di lavoro a danno di
omosessuali e trans sono purtroppo all’ordine del giorno e sono un fenomeno odioso, contro il quale dobbiamo batterci sia con il lavoro legislativo, sia con l’impegno sociale e culturale».