LEGGE RODANO, CUSANI: LATINA PENALIZZATA
«Quello che avevamo paventato prima del voto di modifica alla legge per l’assegnazione dei finanziamenti per la promozione culturale si è puntualmente
avverato. La coalizione di sinistra che regge le sorti della Regione Lazio ha approvato la nefasta variazione con 35 voti a favore». È il commento del presidente della Provincia Armando Cusani dopo il voto, in Regione, sulla modifica delle legge regionale numero 32 del luglio del 1978 relativa ai
finanziamenti per la promozione culturale.
avverato. La coalizione di sinistra che regge le sorti della Regione Lazio ha approvato la nefasta variazione con 35 voti a favore». È il commento del presidente della Provincia Armando Cusani dopo il voto, in Regione, sulla modifica delle legge regionale numero 32 del luglio del 1978 relativa ai
finanziamenti per la promozione culturale.
«La decisione adottata a maggioranza dal Consiglio regionale, che impone di assegnare i contributi per la promozione culturale non in base alla popolazione effettivamente residente in ogni provincia, ma anche in riferimento al numero
dei Comuni di ogni provincia – accusa il presidente Cusani – è penalizzante soprattutto per la provincia di Latina, che ha oltre 500 mila abitanti e meno municipalità rispetto alle altre province del Lazio. Un’altra decisione, puramente e strumentalmente politica da parte del governo regionale, tesa a ledere gli interessi della popolazione pontina».
dei Comuni di ogni provincia – accusa il presidente Cusani – è penalizzante soprattutto per la provincia di Latina, che ha oltre 500 mila abitanti e meno municipalità rispetto alle altre province del Lazio. Un’altra decisione, puramente e strumentalmente politica da parte del governo regionale, tesa a ledere gli interessi della popolazione pontina».