ROMA-LATINA, PRC: «NON E’ COME CORRIDOIO TIRRENICO»
«Il progetto della Giunta regionale per migliorare la viabilità tra Roma e Latina non ha nulla a che vedere con il ‘Corridoio tirrenicò della Giunta Storace, una
proposta affossata definitivamente. Chi oggi afferma cose di questo genere non ha letto il progetto che andrà a realizzarsi».
proposta affossata definitivamente. Chi oggi afferma cose di questo genere non ha letto il progetto che andrà a realizzarsi».
È quanto dichiarano, in una nota congiunta, il segretario regionale del Prc Guido Mozzetta, i segretari delle Federazioni del Prc di Roma, Latina e dei Castelli, Massimiliano Smeriglio, Mauro Centra e Danilo Marra insieme al capogruppo del Prc della Regione Lazio, Ivano Peduzzi.
«Di fatto – aggiungono gli esponenti del Prc – si tratta di una vera e propria messa in sicurezza della strada esistente, che sarà solo parzialmente pedaggiata. Il tracciato così come è stato ridisegnato prevede, infatti, una strada innovativa a tre corsie per senso di marcia fino ad Aprilia e a due corsie sino a Latina; l’intervento sarà realizzato sulla vecchia Pontina, senza le complanari e con una sezione minore di oltre 10 metri rispetto al progetto originario presentato dalla Giunta regionale. Una soluzione con un impatto ambientale molto ridotto. Rispetto al ‘Corridoio tirrenicò è stato completamente eliminato il tratto autostradale tra Decima Malafede e l’autostrada Roma-Fiumicino che impattava pesantemente sull’area pregiata dell’ansa del Tevere. Il nuovo progetto non prevede più il passaggio all’interno del Sic (Sito di interesse comunitario) di Malafede e rinuncia alle gallerie che incidevano pesantemente sulle falde idriche dell’area protetta della tenuta presidenziale».
«Il tratto stradale, inoltre, sarà solo parzialmente pedaggiato – proseguono gli esponenti del Prc – Il pagamento differenziato punterà a salvaguardare i pendolari e le fasce sociali più deboli. Una scelta che intende disincentivare l’uso di mezzi privati a favore del trasporto su ferro. È nostra convinzione, infatti, privilegiare e sostenere tutte quelle soluzioni in materia di mobilità che non siano dannose per l’ambiente.
Il nuovo progetto punta proprio a diminuire il traffico su gomma prevedendo, oltre alla realizzazione della nuova ferrovia verso Pomezia e ad una serie di nodi di scambio, il potenziamento già dal prossimo dicembre della linea ferroviaria esistente Roma Termini-Latina. Già prima dell’apertura del cantiere, dunque, molti pendolari avranno un’alternativa per la mobilità». «Si tratta, quindi – conclude la nota – di un risultato importante, frutto del lavoro del Prc regionale e dei suoi rappresentanti istituzionali che hanno saputo trovare, grazie al confronto e alla partecipazione con i comitati, le cittadine e i cittadini e le associazioni, una soluzione ampiamente condivisa. Un progetto che rappresenta una vittoria, poiché le istanze e le proposte avanzate dal Prc sono state recepite dalla Giunta regionale.
Si tratta ora di seguire l’attuazione del piano. Sarà nostro impegno seguire tutte le fasi di realizzazione dei lavori coinvolgendo in ogni momento i soggetti attivi nei territori, le comunità locali e le associazioni ambientaliste mediante un reale processo di partecipazione per migliorare ulteriormente il progetto e renderlo ancora più aperto».