Calcio, Avellino – Latina: mancherà Jefferson. Paolucci pronto al debutto

30/01/2014 di
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La sfortuna pare essersi accanita contro di lui. E lui non ha nascosto la frustrazione condividendola sui social network. Il lui in questione è Jefferson Andrade Siqueuira che sarà costretto a guardare dalla tivvù la gara tra Avellino e Latina, per la frattura a una costola rimediata mercoledì in allenamento e che lo terrà lontano dai campi di gioco almeno per quindici giorni. La gara del Partenio si gioca venerdì alle 20.30, anticipo della giornata numero ventitré di serie B, seconda di ritorno. Come detto non ci sarà Jefferson. Ma ci sarà l’ultimo acquisto dei pontini, quel Michele Paolucci mobile e pungente come il cavallo di Frisia .

Il condottiero del Latina Roberto Breda sa che la partita di venerdì sarà molto difficile. L’Avellino occupa il terzo posto in classifica con 37 punti, quattro in più del Latina che con la vittoria di sabato scorso contro l’Empoli ha raggiunto quota 33. “Venerdì affronteremo una squadra che gioca in modo aggressivo e con grande intensità”, ammette Breda. Che poi fa il passo in casa propria: “Noi, dal canto nostro, vogliamo dare continuità alla vittoria ottenuta contro l’Empoli, che ha ulteriormente aumentato le nostre certezze. Al Partenio sarà una gara sicuramente diversa rispetto a sabato scorso perché l’Avellino per caratteristiche gioca in modo differente; mi aspetto una partita in cui servirà ancor più intensità di quella messa in campo nel match contro i toscani. Affronteremo un ottimo collettivo che può contare anche su individualità importanti”.

A proposito di individualità, quelle del Latina non sono certo cannoni spenti. Il tecnico nerazzurro non ha ancora sciolto i dubbi di formazione visto che “manca ancora tanto alla gara”. Ma gli accorgimenti della settimana fanno pensare alla replica della squadra che ha giocato sabato con qualche solito ballottaggio in mezzo al campo. Sulla corsia destra il dubbio è tra capitan Milani e l’eroe della gara scorsa Ristovski, con il secondo che pare essere in vantaggio. A sinistra svilupperà le lunghe chilometrate di corsa il “tappeto volante” Alhassan. In mezzo gli unici certi di scendere in campo dal primo minuto sono Crimi e Morrone. Si giocano l’altra maglia il mastino Bruno e i due nuovi volti Laribi e Viviani. Il reparto offensivo conta l’inamovibile Jonathas. Con lui l’altra scelta è ridotta a due uomini, Cisotti e Paolucci con Ghezzal che ha ormai perso posizioni nelle gerarchie di Breda. In difesa non si schioda il trio Cottafava – Brosco – Esposito che agiranno davanti a Iacobucci.

L’Avellino di Massimo Rastelli può contare su un reparto offensivo di tutto rispetto con Castaldo e Galabinov pronti a armare la compagnia irpina. Quella tra i biancoverdi e il Latina è una gara dal sapore particolare visto il recente passato che ha visto i due club fronteggiarsi sui terreni della Lega Pro fino alla promozione tra i cadetti. La partita sarà arbitrata da Angelo Cervellera di Taranto. Un solo precedente con il Latina, quello nella gara di Trapani con i padroni di casa in vantaggio con l’ex Mancosu e raggiunti pochi minuti dopo da Jonathas.

Convocati – Iacobucci, Tozzo, Bruscagin, Cottafava, Brosco, Esposito, Tomei, Bruno, Crimi, Gerbo, Paolucci, Ristovski, Milani, Morrone, Alhassan, Nunes, Ricciardi, Laribi, Viviani, Cisotti, Ghezzal, Jonathas

Indisponibili – Baldan, Figliomeni, Chiricò, Jefferson