Dopo l’omicidio della madre Zanier è andato dalla sorella

Poteva avere un bilancio ancora peggiore la furia omicida di Roberto Zanier. Dai racconti dei familiari è emerso che Roberto Zanier, dopo aver ucciso la madre in via Rappini, si è presentato in casa della sorella e ha citofonato.
Era mattina molto presto, nessuno sapeva del delitto avvenuto poche ore prima. Al citofono ha risposto il cognato che, come scrive Il Messaggero, si è affacciato e ha detto a Roberto di andare via perché tutti stavano ancora riposando. Zanier aveva con sé la pistola. A quel punto è andato in via Darsena dove ha ucciso la donna romena e ferito il figlio, poi morto anche lui.
Nei prossimi giorni Zanier sarà trasferito a Rebibbia dove verrà tenuto in osservazione in un reparto specializzato per problemi psichiatrici. Intanto gli organi del ragazzo romeno di 21 anni, ucciso da Zanier, sono stati donati dalla famiglia.
E’ incredibile e grottesco che a distanza di tempo si parli ancora dell'”effetto” e non dela “causa”, intendo dire, mancano ancora due figure all’appello che andrebbero sottoposte a custodia cautelare, colui che lo ha raccomandato per fargli fare la Guardia Particolare Giurata ( e non mi si venga a dire che era vincitore di un concorso) e lo Psicologo che gli ha dato l’idoneità alla detenzione di un arma da fuoco e poi a voler essere precisi e rispettosi della legge, perchè gli Organi preposti non hanno provveduto , appena cessato dal servizio, a ritirare porto d’armi e pistola? qualcuno può rispondermi? Grazie.
Non fate commenti se non conoscete le persone lui da qualche anno aveva dei problemi ma prima almeno da quando lo conosco io era un bravissimo ragazzo un mio amico quindi non sentenziate perché non è un mostro volevo vedere se era un tuo parente o un amico cosa scrivevi purtroppo questa è l italia giudichiamo solo senza conoscere le persone
si anche io lo conoscevo..era una brava persona, poi non so cosa sia successo negli ultimi anni. E’ uno choc sapere quello che ha fatto, ancora non ci credo, mi spiace.
Manco dall’Italia da ben tre anni, e questa notizia mi ha letteralmente sconvolto:anche io come Marco lo conoscevo come un bravo ragazzo….cosa gli sarà mai successo negli ultimi tre anni per aver agito così come fosse un mostro?…mi dispiace tanto per i fratelli,la sorella, il padre e soprattutto per i nipotini, perché a loro mancherà quella nonna meravigliosa….vi penso Ale Ste Luci Franci dalla Nuova Zelanda….