“No Slot”, a Latina il movimento contro il gioco patologico

06/11/2013 di
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Nasce a Latina il movimento “No Slot” per fare informazione e sensibilizzazione per il recupero del senso sociale e ludico del gioco.

Venerdì 15 novembre, alle ore 18,30, presso la Parrocchia San Luca, si parlerà di gioco d’azzardo, un fenomeno inquietante e sottovalutato. “Ancora una volta – spiegano i promotori – grazie alla sensibilità e alla disponibilità di Don Mario, Parroco di San Luca, il salone parrocchiale si apre alla comunità per una riflessione pubblica. L’occasione sarà la presentazione del libro “Slot City”, di Marco Dotti, redattore del mensile Communitas e di Vita, docente di Professioni dell’Editoria presso l’Università di Pavia. Ne parleremo insieme a Massimo Passamonti, Presidente di Confindustria Sistema Gioco Italia, Simone Feder, Psicologo e coordinatore dell’Area Giovani e Dipendenze della comunità Casa del Giovane di Pavia, Nicletta Zuliani, Consigliere Comunale e Bruno Porcelli, Psicologo e Psicoterapeuta dell’ASL Latina”.

Il Movimento No Slot di Latina invita tutta la città a dare all’evento massima diffusione e contaminazione. “Vogliamo chiamare in campo – spiegano i promotori – la società civile, le associazioni, le famiglie, i gruppi di sostegno, gli educatori e tutti coloro che hanno interesse, diretto o indiretto, e curiosità di conoscere e capire meglio tutti insieme il fenomeno del gioco d’azzardo patologico ormai diventato una piaga sociale”.

  1. io sono favorevole invece perché grazie alle slot mi sono comprato l’auto nuova e adesso tutte le mie amiche mi invidiano

  2. dare all’evento massima diffusione e contaminazione.

    D’accordo con il senso dell’articolo, un pò meno con la “CONTAMINAZIONE”.

  3. Ben vengano queste iniziative, bisognerebbe essere più presenti come supporto sanitario visto che ormai la ludopatia è una vera e propria emergenza sociale e molti giovani soprattutto hanno gravemente compromesso la loro vita economicamente e psicologicamente.