Fondi, sequestrati sei “pennelli” abusivi in mare

Sei “pennelli” abusivi sono stati sequestrati questa mattina dagli uomini della Capitaneria di Gaeta sul litorale di Fondi. Si tratta di strutture realizzate in mare con massi e breccia lunghe ciascuno quaranta metri e realizzate perpendicolarmente alla linea di costa a distanza di 50 metri l’uno dall’altro.
La loro funzione è proteggere dalle mareggiate il tratto di costa asservito ad attività turistiche per bagnanti ma sono stati realizzati senza alcuna autorizzazione amministrativa, tantomeno ambientale o paesaggistica.
Per questo, oltre al sequestro, sono arrivate anche due denunce per i responsabili che dovranno rispondere anche di violazione alle norme della navigazione dato che le opere costituiscono un pericolo per i natanti dato che, essendo abusive, non sono segnalate sulle carte nautiche.
Io mi domando… ma nessuno se ne è accorto quando li stavano costruendo? Non mi sembra una cosa che passi inosservata….
Il permesso gliel’ha dato fazzone quindi sta tutto apposto e fatevi i fatti vostri!!
Hoooooo meraviglia delle meraviglie..un lavoro pubblico senza autorizzazioni ?…..qualcuno delle autorità preposte magari potra’ accorsersi anche delle centinaia di manufatti privati costruiti sopra e a ridosso della duna , in questi ultimi anni ? una catena perpetua di cemento da Terracina fino a Sperlonga ? per non parlare degli accessi al mare preclusi e di quella cosa cosi orribile che è la qualita’ della sabbia di ripascimento che è stata posata , di colore nero, diversissima da quella esistente che era chiarissima e fine …..