Alessia, il pirata chiede scusa in Tv. Il papà: “Non perdoniamo”
“Chiedo perdono, ho fatto una cosa atroce, sono pentito”. Emanuele Fiorucci registra una trasmissione tv sulla Rai per chiedere perdono. Con il suo avvocato, Amleto Coronella, ricostruisce l’accaduto e la paura di questi mesi. “Pensavo fosse un animale, ho visto solo una sagoma”.
Intanto non si placa la protesta su Facebook e le minacce nei confronti del pirata e del suo legale porteranno quasi certamente all’apertura di un fascicolo per minacce. Venerdì mattina la manifestazione davanti al Tribunale di chi chiede l’arresto di Fiorucci. Il presidente dell’associazione familiari e vittime della strada: “Non accetteremo frasi ingiuriose nei confronti dell’indagato e del suo legale, vogliamo giustizia e non vendetta”.
Pronta la risposta del papà di Alessia, Franco Calvani, ospite a “Chi l’ha visto”: “Il perdono non sarà mai accettato dalla nostra famiglia. Desidero solo che questa persona vada in carcere e sconti la pena che deve scontare. Non si deve permettere assolutamente di chiederci perdono perché non sarà mai accettato dalla nostra famiglia”.
Il caso è stato trattato ieri dalla trasmissione Chi l’ha visto (minuto 35)
Con tutta la gravità del fatto che rimane inalterata, ho letto frasi davvero raccapriccianti su questo sito e su facebook riguardanti minacce di morte, sevizie , torture, davvero disgustose che mi è venuto da vomitare. Il fatto è che non si tratta di scherzi, purtroppo, ma credo che quelle persone non esiterebbero a farlo se potessero. Ah di che cose è capace l’uomo comune quando emotivamente provato…
Se andava a “pomeriggio cinque” magari passava pure come martire.
Ma stiamo scherzando? No alla vendetta dato che siamo un paese civile,ma questo qua diretto al gabbio doveva andare!
La legge italiana fa schifo e a volte la legge del taglione non è proprio un’alternativa sbagliata!
Uno fa tanto per crescere una figlia,poi ti arriva un tizio del genere e ti porta via tutto quello che hai di più caro!
la morte di persone cosi serve solo a fargli un favore,e sono sicuro che la maggior parte della gente che ha scritto cose raccapriccianti lo abbia fatto solo xchè sanno che in italia non c’è giustizia e quindi ci si pensa da soli.. ma se fosse possibile non sarebbe meglio lasciarlo in una cella a vita e buttare la chiave?vi assicuro che sarebbe peggio della morte!! ma poi certo ora con l’indulto usciranno tutti e quindi…
per un anno hai pensato che fosse un animale?
e bravo l’avvocato……… è iniziato l’impianto difensivo
troppo comodo ora chiedere PERDONO
l’unica cosa che vorrei dirgli ok non credevi fosse stato un’animale ma i gioni successivi l’ha saputo che era una povera ragazza di soli 16 anni quindi xke’ ha aspettato un’anno per confessare? adesso e’ troppo semplice chiedere perdono …io non sono x la violenza ma almeno che ci sia una giustizia giusta!!!!!
La solita informazione cialtrona all’italiana: si propone l’inverosimile per scatenare le ire giustizialiste del popolo affinchè venga umanizzata la figura di un criminale.
c’è un’armeria in via Monti a Latina che ha messo il poster di Fiorucci con dei bersagli accanto: non è inquietante una cosa del genere, quasi un’istigazione a….. ? tutto il male possibile di questa persona e del suo tardivo pentimento, ma equipararlo ad un bersaglio……
Ripeto quello che ho detto l’altro giorno,omissione di soccorso,omicidio volontario,furto d’auto ,guida senza patente , ecc.ecc.ecc.
C’e ‘ poco da cambiare faccia ad una persona che si presenta cosi,io questo signore non lo conosco e mi attengo al fatto .
L’avvocato farà il suo lavoro e avrà un po di pubblicità…..questa gli porterà forse qualche cliente in piu ….ma non lo farà di certo diventare il principe del foro che non e’ .
Per il resto magari Alessia la vittima di questa tragedia riposerà in pace e forse la sua famiglia troverà giustizia…..forse,mentre questo signore alla fine dei giochi avrà 15/20 anni per pensarci sopra.
Ancora non riesco a capire la differenza tra lui e il suo difensore…..