Uomo di Cisterna ucciso davanti a un supermercato, caccia ai killer

24/09/2013 di
federico-di-meo-latina24ore

Una raffica di proiettili per un’esecuzione davanti alla casa della vittima, un pregiudicato, e di fronte a un supermercato. Federico Di Meo, 37 anni, è stato ucciso questa mattina a Velletri, a confine con il Comune di Cisterna di Latina.

LA RICOSTRUZIONE. Intorno alle 11.30 l’uomo, che aveva precedenti per rapina, furto e droga, era vicino alla sua automobile nella strada di fronte al supermercato. Era appena sceso dalla macchina per andare nella villetta dei suoi genitori. A quanto pare si era precipitato da loro perché qualcuno gli avrebbe telefonato segnalandogli la presenza di un ufficiale giudiziario a casa del padre, un commerciante ortofrutticolo.

La trappola per attirarlo ha funzionato: due persone a bordo di una moto enduro grigia e con i caschi integrali hanno scaricato cinque o sei proiettili di pistola contro Di Meo: un colpo lo ha raggiunto alla testa, uccidendolo. Un elemento, quest’ultimo, che potrebbe anche far ipotizzare un regolamento di conti nell’ambito della criminalità organizzata. Ma nulla al momento è escluso sul delitto. Tra le ipotesi sul movente dell’omicidio c’è anche quella dei debiti di gioco.

Sulla vicenda indagano gli agenti del commissariato di Velletri e la Squadra Mobile di Roma. Gli investigatori stanno cercando di fare luce anche sulle attività di Di Meo e sulle sue frequentazioni. Al supermercato sulla via Appia, invece, qualcuno è ancora sotto choc per aver visto quel cadavere in terra dopo aver sentito gli spari. Un episodio accaduto in pieno giorno e un agguato messo in atto con una freddezza da professionisti. Ora è caccia ai killer fuggiti con la moto grigia nei territori tra Latina e Roma e nel piccolo centro dei Castelli.

Nelle immediate vicinanze del luogo non ci sarebbero telecamere, ma gli investigatori stanno tentando di individuare i due assassini anche attraverso le immagini di alcuni dispositivi di sorveglianza nelle strade limitrofe.

I TESTIMONI. Un uomo su un furgone che passava in quel momento ha visto due persone su una moto con casco integrale armate di pistola. Alcuni passanti hanno anche notato un ciclista che era molto vicino alla scena del delitto ma che, stranamente, non si è fermato. La polizia sta cercando di identificarlo. Alcuni testimoni hanno riferito agli agenti di aver visto scappare due persone con il volto coperto da caschi, a bordo di una moto, verso il centro di Velletri. Sono stati esplosi almeno 6 colpi di pistola, 3 dei quali a segno. Sulla vicenda indagano il commissariato di Velletri e la Squadra Mobile di Roma.

Tra le ipotesi sul movente dell’omicidio, ci sono quella dei debiti di gioco e non si esclude l’ombra della criminalità organizzata soprattutto dell’area pontina.

(foto Paolo Buonaiuto)