TRIBUTI LOCALI, LATINA TRENTESIMA IN ITALIA

18/08/2007 di
Roma, tra tutti i Comuni capoluogo d’Italia, è la dodicesima città per pressione tributaria locale. Ogni abitante della Città Eterna ha versato nel 2005 ai propri enti locali tasse, tributi e addizionali varie per 1.773,65 euro contro una media nazionale di 1.434,13 euro.

Vale a dire circa 300 euro in meno rispetto ai cittadini di Milano che, in
totale, nello stesso periodo di riferimento, hanno versato 2.082,23 euro. È quanto emerge in un’analisi condotta dall’Ufficio studi della Cgia di Mestre che ha analizzato il «peso», sul portafoglio dei cittadini italiani, della pressione
tributaria locale intesa come rapporto tra la sommatoria delle entrate tributarie
versate al Comune, alla Provincia e alla Regione e la popolazione residente.   All’ultimo posto, a livello nazionale, si trova Enna con soli 604,01 euro pro capite. Al 20esimo posto della classifica nazionale si trova Rieti (con un totale di 1.678,55 euro versati da ogni cittadino). Un po’ in basso in graduatoria c’è Viterbo (24esima 1.634,40 euro pro capite). Al 30esimo posto c’è Latina (1.606,38 euro), al 39esimo  Frosinone (1.567,48).