Cisterna, arrestato cittadino moldavo con documenti falsi
Il comando della Polizia locale di Cisterna ha fermato, questa mattina, un’auto bulgara con la revisione contraffatta. Dai controlli che sono stati fatti dopo il fermo è emerso che la revisione aveva delle caratteristiche diverse dalla norma e questo ha determinato i controlli da parte dei vigili, coordinati dal Capitano Mazzoli.
“Il veicolo in questione è una Ford Focus – ha affermato Raoul De Michelis che ha scoperto la contraffazione della revisione – guidata da un cittadino romeno di 30 anni. Il soggetto è stato denunciato e la sua vettura è stata sequestrata”.
Ben più grave l’accusa per il passeggero del veicolo, un cittadino bulgaro di 29 anni, che era in possesso di una carta d’identità falsa. “Il cittadino bulgaro – ha sottolineato De Michelis – aveva una carta d’identità romena, ma era falsa perché il soggetto è di nazionalità moldava”. Per questo motivo i vigili hanno proceduto all’arresto per possesso di documento falso valido per l’espatrio, per il quale è disposto l’arresto facoltativo in flagranza di reato.
Il cittadino moldavo arrestato, secondo le disposizioni del magistrato, sarà giudicato per direttissima domani mattina al tribunale di Latina.
“Di solito i cittadini moldavi – ha spiegato De Michelis – acquisiscono la cittadinanza romena per diventare comunitari e godere dei diritti dell’Unione Europea. Il soggetto in questione, infatti, se ne andava in giro con i documenti contraffatti non avendo problemi. Di solito – ha concluso – in questi casi c’è dietro un prestanome bulgaro, perché in Bulgaria costa meno l’immatricolazione delle macchine, che presta la macchina al romeno, dietro compenso in denaro, ma, di solito, i documenti sono falsi”.
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