PIROMANE ARRESTATO E SUBITO LIBERATO, E’ POLEMICA

10/08/2007 di
È stato scarcerato, su
decisione del pubblico ministero, il pastore di 53 anni, originario di
Monte San Biagio, in provincia di Latina, arrestato questa mattina
all’alba dagli uomini del nucleo investigativo di polizia ambientale e
forestale del comando provinciale di Latina.
L’uomo era stato sorpreso mentre appiccava un incendio con un
ordigno rudimentale in località Sugherete di San Vito, nel comune di
Monte San Biagio.
 

 

Due settimane fa era stato già denunciato
all’autorità giudiziaria per incendio boschivo doloso.
L’uomo era stato anche accusato di fabbricazione e detenzione di
ordigni incendiari, essendo stato trovato in possesso di una sacca
contenente 17 inneschi pronti a essere utilizzati con effetti, secondo
la Forestale «disastrosi per la pubblica incolumità e per il
patrimonio forestale».
 
«Di fronte al disastro provocato
da questi criminali, ci aspetteremmo una azione più rigorosa da parte
della magistratura». Lo afferma il presidente dei deputati Verdi,
Angelo Bonelli, dopo aver appreso la notizia del rilascio deciso da un
Pm di Latina di un pastore di 53 anni, originario di Monte San Biagio,
che era stato arrestato in flagranza di reato questa mattina all’alba
dagli uomini del nucleo investigativo di polizia ambientale e
forestale del comando provinciale di Latina mentre appiccava un
incendio con un ordigno rudimentale in località Sugherete.
«Chiediamo al ministro Mastella di verificare personalmente i
motivi della scarcerazione del piromane di Latina – prosegue Bonelli –
e, insieme al ministro dell’Ambiente, di prendere ogni provvedimento
in grado di assicurare questi criminali alla giustizia, oltre che di
garantire la certezza della pena»
.