Ex Midal, sequestrati i supermercati in Q4 e Q5

04/06/2013 di
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Maxisequestro dei beni riconducibili all’ex Midal. I finanzieri del Nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza di Latina hanno eseguito un provvedimento di sequestro preventivo emesso in via d’urgenza dalla Procura della Repubblica nell’ambito della complessa vicenda giudiziaria della società che gestiva numerosi supermercati.

Sigilli ai punti vendita di via Paganini e Largo Cirri (entrambi ex marchio Sigma). Stessa sorte per il punto vendita di Fiano Romano presso il centro commerciale “Feronia” (anche questo a marchio Sigma).

“Il provvedimento – si legge in una nota – si è reso necessario poiché la società che attualmente conduce i suddetti punti vendita (BRIO S.r.l., con sede in Formello – RM), è risultata inottemperante rispetto agli specifici obblighi di legge (peraltro accertati giudizialmente in più sedi) ed alle reiterate istanze delle Curatele, omettendo di riconsegnare agli Uffici fallimentari – unici titolari dei relativi diritti di proprietà e/o godimento – i predetti esercizi commerciali. La condotta descritta, infatti è stata ritenuta integrativa del delitto di distrazione senza il concorso del fallito (art. 232, comma 3, n.1 della legge fallimentare) e la necessità di procedere immediatamente discende dall’urgenza di scongiurare ulteriori pregiudizi per le masse fallimentari. Infine, il disposto provvedimento, oltre a consentire la riallocazione sul mercato dei punti vendita in questione mediante procedure competitive, risulta pienamente compatibile con l’eventuale rapida attivazione (da parte degli Organi competenti) degli ammortizzatori sociali previsti dalla legislazione vigente (c.i.g. “in deroga”) per la relativa forza lavoro”.