CAMERA DI COMMERCIO CAPOFILA DI PROGETTI REGIONALI
La Camera di Commercio capofila di due progetti finanziati dalla Regione Lazio per
Sistemi Produttivi Locali dellAgro-Industria e del chimico- farmaceutico. Ufficializzato dalla Regione
Lazio un importante riconoscimento per
Latina, che è stata ammessa ai benefici della Legge 36/2001; nei prossimi
giorni sarà, infatti, sottoscritto lAtto dImpegno con lAgenzia Sviluppo
Lazio per formalizzare lerogazione del contributo.
soddisfazione per lEnte camerale essere stimolatore dello sviluppo locale dei
Sistemi Produttivi Locali della Provincia – così commenta il Dott. Rampini,
Segretario Generale della Camera di Latina. Infatti, già a seguito del lavoro dei Tavoli Tecnici
Istituzionali istituiti presso
Camera
riconoscimento dei primi 2 Sistemi Produttivi Locali della Provincia di
Latina, due importanti settori della provincia oggi
possono usufruire delle agevolazioni della legge regionale 36/01
Si tratta nello specifico del Sistema
Produttivo Locale del ChimicoFarmaceutico del Lazio Meridionale che comprende
i seguenti Comuni della Provincia :
Latina, Aprilia, Cisterna, Sermoneta, Pontinia; e del Sistema Produttivo Locale
Agro-industriale Pontino, che interessa ben 26 Comuni della Provincia di
Latina.
Tali aree produttive erano state
istituite dalla Giunta regionale con Deliberazione n. 311 del 11 aprile 2003,
nel contesto della legge regionale n. 36/2001, che disciplina le modalità di
individuazione dei sistemi produttivi locali, dei distretti industriali e delle
aree di investimento, nonché le modalità di finanziamento dei relativi progetti
innovativi e di sviluppo.
L’obiettivo della legge è incrementare
lo sviluppo economico, la coesione sociale, loccupazione e più in generale
rafforzare la competitività del sistema produttivo regionale, attraverso il
co-finanziamento degli interventi in particolare per consulenze, investimenti e
sviluppo precompetitivo.
Il contributo accordato alla Camera
di Commercio di Latina è di circa
complessivo di circa
partecipa anche
di Latina con un contributo di 45.000,00, per la realizzazione di un modello
di Piano operativo di sviluppo provinciale e progetto di fattibilità centro-servizi dei due distretti
citati.
Le attività previste nei due interventi
sono lindividuazione di una serie di
azioni propedeutiche al rilancio dellintero comparto agro-industriale e
chimico farmaceutico; si tratta, in particolare, di effettuare una profonda e
puntuale indagine sulla stato attuale delle filiera per comprendere come
aiutare il sistema delle reti attraverso una testa pensante del distretto.
Le attività progettuali saranno articolate in tre fasi principali: nella prima fase, si procederà ad elaborare unanalisi approfondita dei Sistemi Produttivi con lobiettivo di
individuare e raccogliere, in unottica sistemica, tutti gli elementi
significativi per orientare le strategie di sviluppo relativamente alla
logistica, al marketing, al credito ed alla formazione. Una seconda fase, sarà mirata alla predisposizione di uno
studio di fattibilità, economica, amministrativa e gestionale, per le diverse
ipotesi costitutive dei Comitato di distretto. Unultima fase, sarà dedicata,
attraverso unanalisi comparativa delle diverse soluzioni prospettate, allo sviluppo
di Business Plan quinquennali funzionali
alla progettazione di interventi di
supporto al settore.