MANCANO LE SUORE, A RISCHIO LA SCUOLA MATERNA DI BORGO SABOTINO

Una struttura scolastica in piedi da cinquanta anni che rischia di chiudere per l’assenza di suore. È quanto sta accadendo a Borgo Sabotino a Latina, nella scuola dell’infanzia gestita dalle suore Murialdine: il plesso potrebbe non garantire l’apertura quest’anno nonostante le richieste di 68 famiglie a causa dell’assenza di religiose sul territorio.


Un fenomeno sociale che in questo caso può avere tristi risvolti per una comunità come borgo Sabotino nella quale la scuola ha una tradizione cinquantennale ed ha contribuito fino ad oggi alla formazione di molti bambini. A sollevare il caso il vicepresidente del consiglio provinciale Renzo Scalco che ha inviato una missiva al commissario Nardone e per conoscenza al presidente Cusani, alla dirigente dell’Usp Maria Rita Calvosa, e ai consiglieri regionali pontini, «per sensibilizzare circa la situazione di grave disagio venutasi a creare nella scuola per l’infanzia di Borgo Sabotino».

«Allo stato attuale ci sono ben 68 richieste di altrettante famiglie che intendono, come tutti gli anni, iscrivere i loro piccoli di età compresa dai 3 ai 5 anni, nell’istituto. La popolazione si vedrebbe privata di un servizio essenziale». Dopo questa segnalazione nel frattempo il CSA provinciale ha provveduto ad assegnare alla scuola due insegnanti che garantiranno l’orario scolastico anti-meridiano.