Truffe e incidenti, si costituisce Andrea Trotta

Si è costituito nella tarda serata di mercoledì Andrea Trotta, una delle sei persone raggiunte da un’ordinanza di custodia cautelare emessa nell’ambito dell’inchiesta sulla presunta maxi truffa commessa ai danni di vittime di incidenti stradali. L’uomo è stato cercato inutilmente dal 26 febbraio.

Tornato in Italia mercoledì, si è presentato spontaneamente nel carcere di Velletri poco prima della mezzanotte. Questa mattina verrà tradotto in via Aspromonte per essere interrogato dal giudice per le indagini preliminari Costantino De Robbio. Alla presenza del suo difensore Oreste Palmieri risponderà alle domande del giudice.

Secondo l’accusa, il gruppo composto dal padre Stefano, dal fratello Claudio, e da altre tre persone, avrebbe lucrato su gravi incidenti
stradali che coinvolgevano persone straniere, alle quali veniva proposto di curare le pratiche di risarcimento. Una volta ottenute le deleghe, li avrebbero liquidati con somme irrisorie, intascando consistenti importi.