EDILIZIA, A LATINA L’OCCUPAZIONE CROLLA: -10%

18/05/2010 di

Alla fine di marzo 2010 si è registrata in un anno una riduzione di 3 milioni e mezzo di ore lavorate e una perdita occupazionale di oltre 6mila posti di lavoro. A lanciare l’allarme, citando i dati dell’ultima rilevazione presso le Casse Edili, è Stefano Petrucci, presidente Ance Lazio, durante la conferenza stampa per la presentazione di ‘Edicolà, newsletter bimestrale realizzata in collaborazione con il Cresme, contenente i dati e le informazioni sull’edilizia e sulle costruzioni nel Lazio. In un anno, inoltre, oltre 600 imprese del settore delle costruzioni hanno abbandonato l’attività.

«Se complessivamente il calo è intorno all’8% – ha detto Petrucci – a soffrire di più sono le province di Latina, con una calo occupazionale che sfiora il 10% (17% di ore lavorate in meno), e Frosinone, con un meno 8,5% (13,7% di ore lavorate in meno).

A Roma il calo è stato del 7,5%, mentre a Viterbo del 5%. Nei primi tre mesi del 2010 la cassa integrazione guadagni è cresciuta nelle costruzioni a livello regionale del 111% rispetto allo stesso periodo del 2008, contro un aumento di soltanto un 2% del settore industriale».