SPARI SULL’APPIA, CHIESTE SETTE CONDANNE
Richieste pesanti per le sette persone accusate dell’agguato sull’Appia a colpi di kalashnikov. Chieste condanne fino a 20 anni di carcere per l’agguato al quale scampò miracolosamente Francesco Cascone, ristoratore di Cisterna, oggi vittima e accusato nello stesso processo visto che successivamente fu arrestato per droga. La richiesta maggiore, a 20 anni, è stata avanzata per Noviello, 14 anni per Ravese, 12 anni per Gara, 9 anni Buono, 7 anni per Cascone, 2 anni e due mesi per Esposito e 2 anni per la compagna di Cascone accusata di favoreggiamento.
Gli imputati sono accusati, a vario titolo, di associazione per delinquere di stampo mafioso, tentato omicidio e spaccio di droga. L’accusa ha accolto le dichiarazioni dei pentiti ascoltati durante il lungo processo nell’aula bunker di Roma. Il 31 maggio parleranno i difensori, a giugno arriverà la sentenza.