AZIENDA PONTINA CONSEGNA LA TALPA PER SCAVARE L’HIMALAYA

13/05/2010 di

È tutta pontina la realizzazione e la progettazione della talpa Tbm che scaverà una galleria, parte di uno dei principali progetti idroelettrici dell’India. La Tbm ha un diametro di 6,18 metri, pesa 400 tonnellate, ha una lunghezza di 12 metri, tutta dipinta d’oro in omaggio ai committenti indiani, è stata presentata oggi presso la sede dell’azienda madre, la Seli, ad Aprilia.

Questa macchina dovrà tentare di scavare al di sotto dell’Himalaya, sfidando un’altitudine di 2430 metri ed una copertura rocciosa compresa tra i 750 e i 1000 metri.

talpa_himalaya_aprilia«Se l’impresa andasse a buon fine costituirebbe un primato», spiega il presidente della Seli Remo Grandori. Oggi, in occasione del completamento della talpa, una delegazione di dirigenti di Hcc, importante contractor indiano, ha visitato gli stabilimenti, per osservare da vicino il funzionamento di Tbm. Il macchinario partirà alla volta dell’India e grazie al lavoro di una squadra di un centinaio di addetti alle varie fasi di trasporto, avviamento e completamento della galleria idroelettrica.

«La quotazione in borsa rimane un progetto nell’agenda di Seli», afferma Grandori. «In quattro anni – prosegue – dovremmo riuscire a completare il lavoro in India».