ARRESTATO A MADRID IL SUPERLATITANTE PIETRO CANORI

È stato rintracciato ed arrestato venerdì a Madrid un trafficante di droga, latitante da anni, sul quale pendeva un mandato di cattura europeo per traffico internazionale di sostanze stupefacenti.


Si tratta di Pietro Canori, 60 anni, originario di Priverno, in provincia di Latina, irreperibile da diversi anni. L’uomo, destinatario di provvedimenti restrittivi emessi dalle procure di Latina e di Roma, è inserito negli elenchi dei 30 latitanti di massima pericolosità. L’arresto è stato possibile grazie al coordinamento del Servizio per la cooperazione internazionale di polizia delle direzione centrale di polizia criminale di Madrid.

La Corte Suprema di Cassazione a giugno 2008 aveva reso definitivamente esecutiva sia la condanna sia la confisca del patrimonio di Pietro Canori in base ad un’inchiesta del 2004 che aveva portato al sequestro di beni mobili e immobili di proprietà sia di Canori, sia di prestanome a lui riconducibili. Al 60enne, la cui attività risultava essere quella di imprenditore edile, furono sequestrati fabbricati, terreni, società commerciali, autoveicoli e conti correnti per un valore complessivo di oltre 2 milioni e 200mila euro, un patrimonio impressionante di fronte al reddito imponibile e al volume d’affari che il 60enne di Priverno dichiarava al fisco.