Formia, arrestato un boss della camorra pronto alla fuga

I carabinieri della Compagnia di Mondragone (Caserta) hanno arrestato il latitante Alessandro Sbordone, di 23 anni, originario di Formia, ritenuto l’attuale reggente del clan Fragnoli-Gagliardi-Pagliuca di Mondragone.
Alessandro Sbordone, latitante dal 28 giugno del 2012, è stato sorpreso dai militari nella stazione ferroviaria di Formia mentre era in compagnia di una donna: stava attendendo che un’altra persona, un fiancheggiatore, gli consegnasse i biglietti del treno che avrebbe condotto i tre a Modena. Dal contenuto delle sue valige gli investigatori hanno dedotto che, probabilmente, il giovane si stava allontanando per lungo tempo, forse per recarsi all’estero. Addosso aveva una carta d’identità con la sua foto ma con i dati anagrafici falsificati e circa 500 euro in contanti.
Sbordone è destinatario di due ordinanze di custodia cautelare in carcere: la prima emessa su richiesta della DDA di Napoli per associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti aggravata dal metodo mafioso; la seconda emessa su richiesta della Procura di Santa Maria Capua Vetere, per minacce aggravate, porto di armi ed esplosione in luogo pubblico di colpi d’arma da fuoco, relativa ai fatti accaduti la sera del 28 giugno 2012 quando, durante la semifinale degli Europei tra Italia e Germania, furono sparati numerosi colpi d’arma da fuoco nei confronti di due pregiudicati di Mondragone agli arresti domiciliari, allo scopo affermare la supremazia del suo clan nelle piazze di spaccio della cittadina del Litorale Domizio.
Sbordone sfuggì alla cattura anche lo scorso 4 dicembre, nell’ambito di un’operazione di polizia, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di 35 indagati per traffico di stupefacenti (cocaina, crack ed hashish), aggravato dall’aver agito per agevolare il clan.
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