MACCHINARI DONATI E MAI USATI, L’OSPEDALE RISPONDE

30/04/2010 di

È vero, l’ospedale civile S.Maria Goretti di Latina ha ricevuto in donazione dei macchinari ospedalieri dall’associazione ‘Alessia e i suoi angelì ma dal momento che alcuni di essi non sono adatti all’uso pediatrico, non sono ancora in funzione, mentre altri sono stati già a disposizione dei pazienti. Lo afferma il direttore sanitario della struttura di Latina, Marina Capasso in merito al materiale sanitario donato dall’associaziona ‘Alessia e i suoi angelì.

La vicenda è stata resa nota durante un convegno sulla meningite dal presidente della Onlus, Alessandro Mastrogiovani, padre di Alessia, morta per un caso di malattia fulminante nell’ospedale di Latina. Si trattava di una donazione per 70mila euro fatta alla struttura ospedaliera laziale nel dicembre del 2009, che non era ancora stata messa in funzione. Capasso, riferendo all’ANSA quanto riportato a sua volta dalla responsabile del reparto di Pediatria, Lidia Nardecchia, ha precisato che «il 12 aprile, c’è stato l’inventariamento e il collaudo del materiale donato, che consisteva in due laringoscopi per adulti, un monitor multiparametrico mancante di terminale per paziente pediatrico, un respiratore adeguato anche all’uso pediatrico e un aspiratore funzionante».

«Il respiratore e l’aspiratore sono utilizzati – ha aggiunto – mentre il resto delle attrezzature deve ulteriormente essere corredato per poter essere impiegato nei bambini», fatto per cui l’ospedale ha già contattato pochi giorni fa l’associazione e il tribunale dei diritti del malato. Dal canto suo, il presidente dell’associazione ha risposto che «se quello che ostacola l’apertura della stanza pediatrica è questo, certamente provvederemo» ma una volta sanata la situazione «auspichiamo un avvio immediato».