LA SOGIN PRESENTA IL PIANO DI SICUREZZA
La Sogin ha presentato oggi alle organizzazioni sindacali un progetto per adeguare agli standard internazionali le condizioni di sicurezza delle attività di decommissioning degli impianti nucleari italiani. Ne dà notizia la stessa azienda con un comunicato.
«Le attività si svilupperanno nell’arco di 30 mesi e riguarderanno l’assetto degli
impianti, l’organizzazione, la formazione e la comunicazione – si legge nel comunicato – avranno un costo di 80 milioni di euro, dei quali 72 destinati ai necessari adeguamenti impiantistici e 8 alle altre attività».
impianti, l’organizzazione, la formazione e la comunicazione – si legge nel comunicato – avranno un costo di 80 milioni di euro, dei quali 72 destinati ai necessari adeguamenti impiantistici e 8 alle altre attività».
«Gli interventi sugli impianti – continua la nota – riguarderanno prioritariamente la caratterizzazione dei rifiuti, la bonifica della piscina di Saluggia e la costruzione dei depositi a Garigliano, Latina e Casaccia. Per quanto riguarda l’organizzazione, il progetto prevede l’aggiornamento delle procedure, al fine del miglioramento dell’ambiente di lavoro, e l’adeguamento e la standardizzazione delle pratiche operative nei siti».