CROLLO VENTOTENE, GEOLOGO: LA SPIAGGIA DOVEVA ESSERE INTERDETTA

22/04/2010 di

«Le spiagge sottostanti al costone avrebbero dovuto essere interdette ai cittadini. La mancata corretta perimetrazione dei tratti di costone instabili e la mancata interdizione delle sottostanti spiagge ai cittadini ha infatti determinato la presenza dei giovani studenti alla base delle scarpate».

A dirlo, in una relazione pubblicata sul quotidiano ecologista “Terra” oggi in edicola, è Franco Ortolani, Ordinario di Geologia e Direttore del dipartimento di Pianificazione e Scienza del Territorio dell’Università di Napoli Federico II. «Il costone tufaceo che delimita a sud la spiaggia di Cala Rossano a Ventotene che è stato interessato da un crollo di massi che ha causato due giovani vittime – scrive il geologo nello studio fornito anche di una ricca documentazione fotografica – anche se non era stato classificato a pericolo di frana di fatto era instabile e avrebbe dovuto essere classificato come tale».

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