Travolto e ucciso da un pirata della strada sulla Pontina

Un uomo, probabilmente straniero, è stato travolto e ucciso sulla Pontina da un pirata della strada che è fuggito senza fermarsi.
Secondo una prima ricostruzione l’uomo, forse un indiano, è stato travolto da un’auto che procedeva verso sud, alle porte di Latina. Con tutta probabilità la vittima stava tentando di attraversare oppure si trovava sul lato della carreggiata. Indaga la polizia stradale.
ma cavolo scrivete, se si e’ fermato l’automobilista e poi e’ stato colpito da una seconda autovettura!!!!! Ma dove le prendete le notizie su you porn!!!
La pontina è piena di extracomunitari e non (per carità… nulla contro di loro….), che vanno su e giù nella più completa oscurità a piedi, in bicicletta e su improbabili motorini, senza targa, luci, assicurazioni, i due e tre persone sopra. E’ una situazione insostenibilmente pericolosa che nessuno affronta!!!!! Faccio i turni i fabbrica e quella strada a tutte le ore….. Poi se una persona per bene ne tira sotto uno passa un guaio.!!!!!
Tutti i giorni percorro pontina a 156, rischiando decine e decine di incidenti perchè ci sono molti stranieri in bicicletta e senza alcun segnale luminoso.
bisogna trovare una soluzione prima che si presentano casi simili….
Sulla Pontina non si può andare in bicicletta. Chi ci va é un disperato che deve muoversi tra le campagne dell’Agro dove spesso lavora in nero. Qui dietro la mancanza della sicurezza stradale ci sono altre mancanze. Resta il fatto che chi investe ha il dovere di fermarsi. Lo sa bene la gente di Latina Scalo.
Scusate un po di chiarezza negli articoli, sembra che l’automobilista si sia fermato a prestare soccorso e ha anche chiamato le forza dell’ordine!
se questa è informazione…
poi un altro discorso sono gli extracomunitari che vanno in giro senza nessuna sicurezza anzi mettendo in serio pericolo gli automobilisti, perchè le forze dell’ordine non iniziano a togliere dalla strada questi individui che creano pericolo agli automobilisti.!
La Pontina è la strada vergogna di Italia. Anche io la percorro tutti i giorni per lavoro fino ad Aprilia. Ogni giorno bisogna farsi il segno della croce sperando che non succeda qualcosa.
Prostitute ad ogni piazzola, trattori con tanto di rimorchi che intralciano nelle ore di punta, carichi speciali e mezzi pesanti ad ogni ora, biciclette senza luci, ubriachi vari…gente che guida all’inglese fissi sulla corsia di sinistra… e chi ne ha più ne metta.