POLVERINI A PONZA: QUESTA ISOLA TORNERA’ UNA PERLA

03/04/2010 di

«Quest’isola era la perla della regione Lazio e sono convinta che tornerà ad esserlo». Lo ha detto la presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, nel corso di un incontro con i cittadini dell’isola di Ponza.

«Le isole delle altre regioni – ha proseguito la neo-governatrice – sono più famose di questa ma credo che qui ci siano posti che andrebbero conosciuti in tutto il mondo». Polverini ha ricordato «il grande impegno elettorale espresso» dall’isola e si è detta motivata a spingere sulla carta del turismo nella convinzione che «un solo visitatore in più può portare benessere». Nel corso della sua visita, la governatrice è stata accolta dal sindaco, Porzio Pompeo, che ha salutato la neoeletta come «un grande regalo di Pasqua, abbiamo seguito la sua elezione come la finale della Coppa del mondo».

Sull’isola, ha spiegato il sindaco, gravano alcuni problemi, come ad esempio il sequestro dei pontili, da cui dipende la vita di Ponza e per cui, come ha spiegato l’assessore Franco Schiano, è necessario urgentemente un tavolo interistituzionale. «Non possiamo rivivere un’estate come quella dell’anno scorso», ha spiegato ancora il sindaco, che ha fatto anche riferimento alla spiaggia di Chiaia di Luna, la cui riapertura dipende da un permesso che da mesi la Regione deve ancora concedere, nonostante gli stanziamenti del ministero. «Vogliamo un governatore – ha aggiunto – che come quelli della Campania metta passione nella difesa delle proprie isole». Polverini ha garantito la sua attenzione, spiegando che «chi lavora in Regione ha bisogno di essere motivato: quando prenderete l’aliscafo e verrete a Roma, troverete persone pronte ad ascoltarvi».

«Nel programma c’è l’idea che il turismo debba diventare la prima industria della regione. Possiamo creare occupazione trasformando le nostre bellezze in un fattore occupazionale che varrà anche per i vostri figli. Nel programma, ha ricordato inoltre, ci sono degli impegni sui temi della balneabilità e della portualità: abbiamo 360 chilometri di coste e non è possibile che negli anni passati non se ne sia parlato». Secondo Polverini, per rilanciare il turismo non è necessario solo intervenire sulle infrastrutture ma anche «incentivare, per esempio, percorsi enogastronomici e artigianali, con un brand del Lazio da promuovere nel mondo. L’impegno della Regione c’è e dopo l’insediamento formeremo una squadra di persone che sapranno interpretare la nostra vocazione. Conosco questa regione e so che ha tante competenze che aspettano solo di essere valorizzate. Porteremo il Lazio – ha concluso Polverini – tra le prime regioni d’Italia e dobbiamo essere orgogliosi di esserne cittadini». Polverini ha dato appuntamento agli abitanti dell’isola per il prossimo 20 giugno, quando si festeggia il patrono San Silverio.

«In campagna elettorale ero una candidata di parte, ma ora sono la presidente di tutta la regione, senza distinzioni di colore» ha detto la presidente della regione Lazio. «Lavoreremo tutti insieme – ha aggiunto – e attiveremo tutti i tavoli. Nulla sarà fatto sopra le teste dei cittadini e degli amministratori. Dobbiamo concordare, perché non è una perdita di tempo come qualcuno ha pensato. Non è vero che le persone portano solo problemi – ha concluso Polverini – ma danno soluzioni e risposte. Il mio programma oggi è diventato azione di governo».