Un goal di Cafiero regala un punto al Latina

Il Latina torna a casa con un punto da Avellino. Gli uomini di Pecchia riescono a pareggiare con Cafiero a 15 minuti dal termine, nonostante l’inferiorità numerica per l’espulsione di Angelilli. Con questo risultato i pontini si piazzano al secondo posto della classifica con 21 punti, a due sole lunghezze dal Gubbio, in attesa del posticipo di lunedì tra Benevento e Frosinone.
Primo tempo. Fabio Pecchia deve rinunciare agli squalificati Milani, Agius e Barraco e con un Tortolano non in perfetta forma, le scelte sono obbligate. Davanti a Bindi giocano i centrali Cottafava e De Giosa. A destra si piazza Bruscagin e a sinistra Giacomini. A centrocampo Burrai perde il ballottaggio in favore di Sacilotto, Cejas e Gerbo. Davanti giocano Tulli con Angelilli a sinistra e Agodirin a destra. Nonostante il campo sia reso pesante dalla pioggia, il Latina parte subito forte. Al 13′ l’azione di Gerbo sulla destra porta alla conclusione Tulli che si avvita ma spedisce alto. Al 16′ è ancora Gerbo a impensierire la retroguardia irpina. Il fantasista pontino compie uno slalom prima di essere atterrato all’altezza dell’area di rigore. Ma su calcio di punizione De Giosa spedisce a lato. Nel momento migliore degi ospiti esce la caparbietà dell’Avellino. Il vantaggio arriva al 38′ quando un’azione rocambolesca favorisce il filtrante per Castaldo che con un mezzo pallonetto supera Bindi. Bruscagin sembra riuscire a salvare la porta ma liscia clamorosamente il pallone che si insacca. Qualche minuto dopo la partita dei nerazzurri sembra mettersi su binari sconnessi. Sul calcio di punizione in area dei padroni di casa, Angelilli colpisce in volto Angiulli. L’arbitro non ha dubbi ed estrae il secondo giallo verso l’attaccante pontino. Nonostante l’inferiorità numerica, il Latina continua ad attaccare a va vicino al pareggio con De Giosa che al 43′ calcia di sinistro di poco a lato. Qualche minuto prima della conclusione della prima frazione, il tecnico pontino Fabio Pecchia viene allontanato dalla panchina per proteste.
Secondo tempo. Nel secondo tempo il Latina non cambia l’assetto tattico e continua a macinare buon gioco. Ma la prima azione pericolosa è per l’Avellino che all’8′ va vicino al raddoppio. Ma prima Bindi con un intervento prodigioso e poi la traversa salvano i nerazzurri dal tracollo. Al 13′ è ancora l’Avellino a proporsi in avanti con Castaldo che però sbaglia da posizione ottimale. A questo punto arriva la mossa che premia. L’allenatora in seconda Emanuele Troise, su disposizione di Pecchia, manda in campo Pagliaroli e Cafiero al posto di Agodirin e Giacomini. Alla mezz’ora, dopo una lunga fase di equilibrio, arriva la rete del pareggio. Cejas batte dalla bandierina uno spiovente che coglie la testa di Cafiero che, solo in mezzo all’area, deposita in rete. 5′ più tardi il Latina può addirittura passare in vantaggio. Ma la conclusione di Pagliaroli trova la pronta risposta dell’estremo difensore irpino Fumagalli. Il match si conclude 1-1. Un pareggio che fa bene al Latina che arrivava in Campania dopo aver collezionato soltanto un punto nelle ultime tre gare tra campionato e Coppa Italia. L’Avellino resta in piena corsa play-off ad un punto dalla coppia Gubbio-Latina.
AVELLINO – LATINA 1-1
Avellino: Fumagalli, Zappacosta, Pezzella (27’st Guizzante), Massimo, Fabbro, Izzo (23’pt Giosa), Catania (8’st Bariti), D’Angelo, Castaldo, Herrera, Angiulli. A disp.: Napolitano, Panatti, Millesi, Biancolino. All.: Rastelli
Latina: Bindi, Bruscagin, Giacomini (18’st Cafiero), Cejas, Cottafava, De Giosa, Agodirin (12’st Pagliaroli), Sacilotto, Tulli, Gerbo (44’st Ricciardi), Angelilli. A disp.: Ioime, Casale, Burrai, Tortolano. All.: Pecchia
Arbitro: Franceso Paolo Saia di Palermo. Assistenti: Gianluca Marcante di Agrigento e Marco Chiocchi di Foligno.
Marcatori: 28’pt Castaldo, 30’st Cafiero
Note – Espulsi: 39’pt Angelilli per doppia ammonizione; 47’pt mister Pecchia per proteste; 48’st Fabbro per gioco violento. Ammoniti: Angelilli, Catania, Fabbro. Recupero: 3’pt – 4’st
Partita fantastica dei nerazzurri che non meritavano assolutamente lo svantaggio avendo dominato l’Avellino dal primo minuto.
In inferiorità numerica è venuto fuori tutto il carattere del gruppo che non voleva saperne di perdere e ha moltiplicato gli sforzi in modo con una generosità a tratti commovente, ma senza mai perdere la testa, andando anche vicino al vantaggio dopo l’1-1. Ottima la prestazione di Cejas che ha preso per mano il Latina nel momento della verità ma oggi meritano tutti 7 in pagella, allenatore compreso.
Il girone è difficile ma con qualche ritocco a gennaio…