ELEZIONI LAZIO, BONINO: ASTENSIONE? TRA CHI VOLEVA VOTARE PDL

«Non me lo so spiegare molto. Per il Lazio mi posso dare una spiegazione parziale, chi voleva votare il Pdl magari non se l’è sentita di votare altro: Storace o la lista civica. Ma questo atterrebbe solo a questa Regione». Lo ha detto la candidata del centrosinistra alla presidenza della Regione Lazio Emma Bonino, parlando dell’astensionismo e riferendosi alla mancanza della lista Pdl di Roma e Provincia, intervistata da Radio Radicale.


«Obiettivamente c’è un pò di nervosismo in giro. Immagino stiano nervosi» perchè analizzano che «il dato dell’astensione colpisce più loro». Quanto ai «gladiatori del voto», cioè i rappresentati di lista del Pdl mobilitati nel Lazio, per la Bonino «non sono proprio un segno di tranquillità. Non ho capito bene che ruolo ricoprono. Ho capito che tesi devono sostenere che mi pare piuttosto impropria rispetto alle istruzioni contenute nel manuale dello scrutatore. Se ci sono opinioni diverse tra gladiatori e altri scrutatori si verbalizzino e ci sono le sedi opportune per sciogliere questi nodi». E al presidente dei deputati del Pdl Fabrizio Cicchitto secondo il quale Radio Radicale viola il silenzio elettorale, Bonino replica: «Non si può immaginare che uno come Cicchitto non conosca il contenuto della convenzione. Non parla uno che non sa, mente uno che sa». Bonino, che dalle 15 aspetterà i risultati al suo comitato, si è augurata che con il Pd ci «sia un alleanza politica che non finisca oggi pomeriggio».