CENTRALI NUCLEARE, BONELLI: I SITI CI SONO

18/03/2010 di

«L’imbroglio ai danni dei cittadini sul ritorno al nuclearedell’Italia ha raggiunto la sua apoteosi. Mentre il 5 dicembre scorso l’Amministratore delegato dell’Enel Fulvio Conti diceva nella trasmissione ‘Effettodominò di avere l’elenco dei siti ma che non li avrebbe rivelati nemmeno sottotortura, adesso, dopo una tirata d’orecchie da parte del governo, fa marcia indietroe dice che è davvero prematuro parlare di siti». Lo ha detto il presidente nazionaledei Verdi Angelo Bonelli.


«L’elenco dei siti delle centrali atomiche – ha sottolineato Bonelli – è stato già redatto ed è al sicuro negli uffici dell’Enel ed in quelli del ministro Scajola. Gli italiani, però, ne verranno a conoscenza solo dopo il 28 e 29 di marzo, ossia dopo leelezioni regionali.».

«Noi Verdi abbiamo reso noti da tempo l’elenco dei siti dove verranno costruite lecentrali e sfidiamo il governo a smentirci – ha concluso Bonelli – le aree individuate per i reattori sono: Monfalcone (Friuli Venezia Giulia), Chioggia (Venezia), Caorso (Emilia Romagna), Fossano e Trino (Piemonte), Scarlino (Toscana), San Benedetto del Tronto (Marche), Montalto di Castro e Latina (Lazio), Termoli (Molise), Mola di Bari (Puglia) o sito tra Nardò e Manduria, Scanzano Ionico (Basilicata), Oristano (Sardegna), Palma (Sicilia)».