Imprenditore nella trappola dell’usura, un arresto

Interessi del 100% a fronte di un prestito di 50mila euro. La vittima del giro di usura è un imprenditore di Latina che due mesi dopo aver ricevuto il denaro avrebbe dovuto restituire, secondo gli accordi, la somma di 100mila euro. Agli arresti domiciliari è finito R.G., imprenditore romano di 46 anni, fornitore della vittima, al quale l’imprenditore pontino si era rivolto a causa di un periodo di grosse difficoltà finanziarie.
A ottobre del 2011 la vittima aveva ottenuto un prestito di 50mila euro e a titolo di garanzia era stato costretto a consegnare all’usuraio cinque assegni di 20mila euro ciascuno. Alla data prevista per la restituzione del denaro, l’imprenditore pontino non è stato però in grado di onorare il debito e così l’usuraio ha ottenuto 150mila euro in cambiali e assegni firmati da un parente della vittima. L’incubo però non è finito.
Da quel momento sono iniziate le minacce, che hanno costretto l’uomo a consegnare all’usuraio un gommone nuovo del valore di 44mila euro insieme ad altri due assegni. Dalle indagini è emerso che, tra contanti, assegni e beni, l’imprenditore romano aveva intascato la somma complessiva di 210mila euro. L’usuraio, finito quindi in manette per usura ed estorsione, è stato rintracciato dalla Squadra mobile di Latina nella sua lussuosa villa di via dell’Olgiata a Roma.
Peccato che lo hanno arrestato,il mio piu’ grande desiderio e’ quello di vedere tutta la citta’ di Latina piena di negozi compro oro e bar tabacchi con dentro solo videopoker,ed il tutto gestito da rumeni.Ve lo auguro di tutto cuore Dott .Stranamore
a breve tanto sara’ cosi’, non bisogna aspettare tanto,per quanto riguarda i romeni penso che siano piu’ credibili di tutti questi fallito che hanno operato in citta’, Alle prossime elezioni votiamo Romeno !
50 mila euro per l’affare del secolo? di questi tempi ancora c’è gente che rischia e va dagli usurai? e poi chissà perchè non ce la fanno…se le banche non danno denaro evitate di fare business…mettersi in mano agli usurai è un suicidio! piuttosto esistono tanti altri lavori!
Il presunto USURATO: 1° truffa le banche e le finanziarie, poi i fornitori, quindi il fisco e i dipendenti, ancora amici e parenti ed infine va dal PRESUNTO USURAIO e lo denuncia. Chi dovremmo mettere CARCERATO?
Vorrei rammentare che la vittima di questa vicenda,deve restituire soldi a mezza Latina e se una volta faceva una splendida vita da VIP ora sta’ facendo il morto di fame.