FONDI, PEDICA SI CANDIDA: VOGLIO UN COMUNE SENZA CRIMINALITA’

05/03/2010 di

«Il mio sogno è di arrivare a Fondi e leggere sul cartello stradale la dicitura “Fondi – comune decriminalizzato”. Per questo mi sono candidato a sindaco, per offrireai cittadini fondani la possibilità di un futuro di legalità senza il giogo dellacriminalità organizzata».


Lo afferma in una nota Stefano Pedica, segretario regionale dell’Idv nel Lazio e candidato a sindaco nel comune di Fondi (Latina). Domani alle 18 i candidati a sindaco di Fondi si confronteranno all’Auditorium Comunale in una iniziativa pubblica promossa dall’Azione cattolica.

«Il Comune di Fondi – continua Pedica – vive il grave rischio che le elezioni sianocontrollate dalla camorra e dalla ‘ndrangheta, e quei consiglieri comunali che sisono strumentalmente dimessi per impedire che venisse sciolto il comune per infiltrazioni mafiose si ricandidano quasi tutti, a cominciare dal sindaco Parisella. Questa è una beffa bella e buona fatta a Maroni e al governo che, più o menocoscientemente, si sono fatti prendere in giro, ma soprattutto è un affronto aicittadini fondani che speravano in un ricambio politico dopo gli scandali». «Noi – conclude Pedica – proponiamo di dare un taglio netto a quei potentati che da un decennio hanno invaso il territorio fondano, conferendo gli assessorati afinanzieri e prefetti, nonché affidando la gestione del Mof, il mercato ortofrutticolo più grande d’Europa, ad un magistrato».