Un giovane pontino rivelazione dello scacchi

Tenendo fede al pronostico della vigilia il grande maestro Alberto David ha vinto la finale del Campionato italiano di scacchi, che si è conclusa oggi a Torino dopo dieci giorni di gare. David ha terminato la sua fatica imbattuto, con 8 punti e mezzo sugli undici possibili e addirittura con un turno di anticipo, visto che ieri aveva messo al sicuro lo scudetto con un pareggio che aveva reso inutili le residue speranze degli inseguitori.
Il secondo posto è stato diviso, con sette punti, dai giovanissimi Guido Caprio, di Latina, che gli osservatori hanno definito la vera sorpresa della competizione, e Danyyl Dvirnyy, di Montebelluna.
Il neo campione ha 42 anni e fino all’estate scorsa militava sotto le insegne del Lussemburgo: nato a Milano da papà italiano, si è trasferito in quel Paese da bambino insieme alla famiglia e vi ha mosso i primi passi di una carriera scacchistica che lo ha portato ad essere un giocatore di classe internazionale. Dopo il cambio di federazione è stato ammesso di diritto al Campionato, dove ha recitato il ruolo di mattatore assoluto grazie anche all’assenza di Fabiano Caruana, ventenne star degli scacchi azzurri, impegnato in un torneo in Romania.
Le finali sono state portate nel capoluogo subalpino dalla Società Scacchistica Torinese, uno dei maggiori circoli italiani. Vi hanno preso parte dodici giocatori. Le partite si potevano seguire nella sede di gioco, l’hotel Nh Ambasciatori, o via internet, soluzione scelta da migliaia di appassionati di tutto il mondo collegati grazie ai link dei principali siti e blog dedicati al «nobil giuoco». A Torino è stato inoltre assegnato il premio Alvise Zichichi, per i migliori articoli a contenuto
scacchistico apparsi nel 2011 su giornali non specializzati, a Giuseppe Sabbadini di «La Voce di Mantova» e alla redazione di «La Settimana Enigmistica».
E bravo Guido, complimenti! Il tuo successo testimonia che a Latina ci sono eccome persone di qualità e dote, ma noi ci stiamo ripiegando sulle tante sporcizie di questa città. Bisogna cominciare a reagire e imitando Guido, dare scacco matto a tutti i balordi che stanno infango la nostra città. Riprendiamocela! E’ ora di fare una nuova bonifica.
Complimenti al vincitore,ma non dimentichiamoci dei numerosi ragazzi romeni che vivono in citta’ e che sono ugualmente campioni di altre discipline sportive.
e che saranno la colonna portante di tutta la cittadina di Latina, e’ sempre bene ricordarlo caro onorevole!!!