STUPRO DI GRUPPO, L’ARCIVESCOVO: SERVE RISPETTO PER LE DONNE

24/01/2010 di

Dopo lo stupro di gruppo a danno di una ragazza 25enne di Fondi e l’arresto di quattro indiani, interviene l’arcivescovo di Gaeta D’Onorio. “La Chiesa Cattolica reclama ancora una volta rispetto per tutte le donne, di ogni età, condizione sociale e familiare, a qualunque gruppo etnico appartengano.Le donne sono state protagoniste nella storia di un cammino lungo e faticoso, fatto di conquiste e di sconfitte, ma nel quale le donne cattoliche con i loro ruoli e le loro proposte sono sempre state oltremodo presenti in modo significativo”.

“Il nostro Arcivescovo – si legge in una nota della Diocesi – S.E. Mons. Fabio Bernardo D’Onorio è rimasto profondamente turbato per la vicenda che ha visto protagonista una giovane donna venticinquenne di Fondi vittima di uno stupro di gruppo nel quale sono coinvolti almeno quattro cittadini extracomunitari. Innanzitutto l’Arcivescovo ha espresso al Vicario Foraneo di Fondi don Mariano Parisella il desiderio di far visita in futuro alla giovane per portare il conforto e la solidarietà della Chiesa che è in Gaeta. Quindi il Presule chiede al sig. Questore di Latina dott. Niccolò D’Angelo di farsi interprete del suo apprezzamento verso le forze dell’ordine per la tempestività e la professionalità dimostrate nello svolgimento delle indagini, un plauso agli agenti del Commissariato della Polizia di Stato di Fondi.Si associa quindi alle parole del Santo Padre Benedetto XVI che in occasione dell’Angelus di oggi ha ricordato la figura di san Francesco di Sales, la cui memoria liturgica ricorre oggi, patrono dei giornalisti e della stampa cattolica.

Del ruolo dei mezzi di informazione ha parlato anche il cardinale S. E. Angelo Bagnasco nell’omelia pronunciata durante la messa al Teatro delle Vittorie di Roma davanti ai vertici e al personale della Rai: il compito dei media non è quello di distruggere ma di edificare, “cercando con responsabilità di scegliere e di coniugare, tra ciò che è notiziabile, quanto è più necessario, più utile, e più buono”, insistendo sul concetto di “responsabilità doverosa da parte del mondo mediale” e richiamando le parole di Benedetto XVI, secondo il quale “ogni giorno, attraverso i giornali, la televisione, la radio, il male viene rappresentato, ripetuto, amplificato, abituandoci alle cose più orribili, in qualche maniera intossicandoci, perché il negativo non viene pienamente smaltito e giorno per giorno si accumula. Il cuore si indurisce e i pensieri si incupiscono”.

Domani i quattro indiani arrestati dovrebbero comparire davanti al giudice per l’interrogatorio di convalida dell’arresto.

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(Notizie/Latina)

… l’hanno costretta a seguirli all’interno di un casolare nel quale vivono lungo la strada per Lenola vicino a Fondi dove ad attenderli c’erano gli altri due amici. E lì la violenza. …
Sabato 23 Gennaio 2010