CASO FAZZONE, ANM: INACCETTABILI LE OFFESE DEL SENATORE

22/01/2010 di

L’Anm di Latina interviene sul caso Fazzone e sugli attacchi al giudice Tiziana Coccoluto.

L’associazione dei magistrati difende la scelta del gip di inviare gli atti in Procura per il caso delle raccomandazioni alla Asl e aggiunge: “Meritava un doveroso approfondimento la posizione dell’allora presidente del Consiglio regionale del Lazio, sollecitato con l’evidente esclusiva finalità di giungere a un conclusivo e più compiuto accertamento dei fatti. E’ dunque inaccettabile la formulazione di qualsiasi giudizio offensivo a carico dell’operato della collega”.

Solidarietà di Libera. “Il Coordinamento provinciale di Libera – Associazioni, nomi e numeri contro le mafie, apprese le dichiarazioni del senatore Fazzone e dell’Ufficio Gip del Tribunale di Latina, manifesta vicinanza e solidarietà a Tiziana Coccoluto ed a tutti coloro i quali si impegnano quotidianamente a condurre la propria attività lavorativa nell’alveo della legalità, che è a fondamento della nostra società civile; con ciò garantendo la libertà di azione non di singoli individui ma di tutti i cittadini contemporaneamente. Tali vicinanza e solidarietà sono manifestate dal Coordinamento medesimo con ancor più fermezza dato il contesto politico nazionale attuale, all’interno del quale alcune decisioni recentemente assunte e con ripercussioni su territori della nostra provincia potrebbero essere lette erroneamente come la garanzia di eterni privilegi di alcuni rispetto ad altri”.

Il commento dell’associazione Caponnetto. “Ormai – commenta l’associazione contro le mafie – è quasi giornaliero l’attacco ai magistrati ed alle forze dell’ordine che in provincia di Latina fanno il loro dovere nel combattere illegalità e mafie. In questi giorni è sotto tiro Tiziana Coccoluto che ha ”osato” rinviare alla Procura per approfondimenti che riguardano l’operato del senatore Fazzone il fascicolo concernente le raccomandazioni alla ASL. Prima ancora c’è stato l’attacco al dr. Cario e prima ancora al dr. Miliano. Tutti magistrati integerrimi che stanno dando prova di amministrare la Giustizia in maniera lodevole ed equanime,senza piegarsi ai voleri di potenti e caste. Ma l’attacco è ,di volta in volta,a tutti coloro,magistrati ma anche forze dell’ordine,che mostrano sul campo di avere profondo senso delle istituzioni  rispettando il giuramento  di fedeltà allo Stato di diritto. Oltre agli insulti ai  componenti della Commissione di accesso al Comune di Fondi –il cui lavoro è stato definito una “ patacca”-,non possiamo dimenticare quelli subiti da Rita Cascella, dirigente del Commissariato di Polizia di Terracina, la quale ha anch’ella ”osato” dire cose sgradite a certi personaggi. Non vogliamo citare altri casi che non fanno onore a questa provincia e che hanno visto vittime di attacchi anche il PM Ciani, l’ex Presidente del TAR Dr. Bianchi. E l’elenco potrebbe continuare. Un’escalation continuo ai danni di servitori dello Stato onesti ai quali va la riconoscenza dell’associazione Caponnetto e di tutti i cittadini perbene della provincia di Latina”.