Ancora ladri nella scuola di Borgo Isonzo

Ancora ladri nella scuola di Borgo Isonzo, già colpita in passato e rimasta senza protezioni nonostante le numerose denunce. Portate via sofisticate dotazioni tecnologiche, costose e di ultima generazione, materiale appena donato dalla FondazioneRoma.
“Uno shock, una grave perdita per la qualità dell’educazione, – commenta il dirigente Sergio Andreatta – ma la colpa non è di una scuola, tra l’altro sempre più depauperata di risorse e quindi inibita a pratiche di strategia significativa, ma semmai del contesto sociale degradato e depravato che monta ogni giorno di più a Latina. Troppe volte ho denunciato l’abbandono alla delinquenza di quell’area sprovvista di adeguata recinzione, giusta illuminazione e necessaria video-sorveglianza. Con profondo rammarico ho dovuto, invece, constatare che è stato ostacolato e impedito a procedere un privato (il cons. Andrea Palombo) che si era proposto per installare l’illuminazione a proprie spese.
Chi vorrà ora più investire in una scuola allo stato abbandonico e nei suoi programmi? Chi la risarcirà? E che cosa intende fare il Comune per arginare l’offensiva malavitosa e sviluppare le tutele del diritto allo studio dei minori del capoluogo e dei Borghi? Lo chiede la Comunità del Borgo. Io non so darmi, francamente, risposta mentre sotto gli occhi mi scorrono, però, le fresche immagini di un presidente di Consiglio regionale, che con i suoi tocchi magici aveva saputo prestigiosamente elevare la spesa già consistente di ben 14 volte, appena costretto a rassegnare le dimissioni. Quanti servizi pubblici in più e quante scuole messe in sicurezza in meglio con quei soldi? Poi la chiamano antipolitica!”. (foto Andreatta)
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