De Marchis: poca chiarezza sulla gestione degli asili nido a Latina

17/09/2012 di
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Il consigliere del Pd Giorgio De Marchis denuncia scarsa chiarezza sulla gestione degli asili nido da parte del Comune di Latina. «Vogliamo capire cosa successo – dichiara il capogruppo del Pd al Messaggero – c’è stato un inizio di anno scolastico burrascoso che ha visto prima l’assegnazione della gara alla cooperativa Minerva e a 48 ore di distanza dall’avvio del servizio la revoca e l’affidamento alla seconda classificata, l’Astrolabio».

«Come si può – continua De Marchis – affidare il venerdì un servizio che deve iniziare il lunedì, con tutta una serie di problemi personale, il lunedì scoppia il caos perché non avevano preso in carico il personale dell’Astrolabio e mentre c’è una trattativa in corso con i sindacati il Comune revoca l’affidamento».

Secondo il Pd «traspare una gestione poco professionale del personale, riteniamo illogico che una cooperativa che perde un appalto licenzi tutto il personale e lo scarichi alla cooperativa che ha vinto invece di riassumerlo per i servizi che deve gestire, vale a dire l’asilo La giostra e tutti i servizi assistenziali degli altri tre nidi comunali. Sarebbe stato preferibile che la cooperativa tenesse il proprio personale e andassero al nuovo affidatario solo gli esuberi». Oggi in commissione i democratici chiederanno chiarimenti.

«Si è giocata – conclude De Marchis – una partita di potere sulla pelle ragazzini. Non si può tagliare in questo modo l’assistenza all’infanzia, siamo preoccupati per gli standard qualitativi, l’investimento sugli asili nido è passato da 450.000 euro a meno di 280.000 euro, e i risultati sono questi. Sul personale temiamo invece che le privatizzazioni siano state utilizzate per aggirare la normativa sulle assunzioni degli enti pubblici. Comunque lascia perplessi che una cooperativa che perde un appalto si ritrovi a gestire in regime di monopolio il sistema degli asili nido del Comune di Latina».