FONDI, CARABINIERI IN COMUNE PER VERIFICARE GLI APPALTI

15/12/2009 di

I carabinieri sono tornati in Comune, a Fondi, su mandato dei magistrati della Dda di Roma per acquisire nuovi documenti. L’indagine questa volta riguarda gli appalti relativi alla costruzione del teatro comunale e del nuovo municipio, oltre all’acquisto da parte del Comune di Fondi di una serie di alloggi da ristrutturare e poi adibire a edilizia residenziale pubblica.

I militari del nucleo investigativo, che da tempo seguono la vicenda di Fondi, hanno ottenuto in copia gli atti relativi agli appalti. Filo conduttore è un’azienda finita anche nella relazione della commissione d’accesso nominata dal prefetto Bruno Frattasi per verificare la presenza o meno di condizionamento della criminalità organizzata nei confronti dei politici. In poco tempo l’azienda, ora come capofila e ora come “mandataria”, si è aggiudicata i due importanti lavori per le opere pubbliche. La stessa azienda, inoltre, avrebbe avuto dal Comune l’appalto per gli appartamenti acquistati nel centro storico – e in particolare nella zona della Giudea – da destinare a edilizia pubblica. Cosa in realtà mai avvenuta dopo i lavori.

Il Riesame, intanto, ha confermato i sequestri di “Lazial fresco” esclusi due conti correnti restituiti a D’Alterio. A denunciare la presenza di «imprese che si possono considerare baciate dalla fortuna» era stato, nell’aprile scorso, il capogruppo del Pd Bruno Fiore. Aveva segnalato come «nel giro di alcuni mesi sono riuscite ad aggiudicarsi gli appalti più importanti».