Camorra, la polizia arresta un latitante: si nascondeva a Latina

03/08/2012 di
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Un latitante napoletano di 38 anni, Maurizio Virente, ricercato per associazione a delinquere di stampo camorristico, estorsione,danneggiamento e altri reati, è stato arrestato ieri sera a Roma dalla squadra mobile di Latina.

L’uomo è stato catturato in via Benaglia, nella zona di Trastevere. Virente, considerato elemento di spicco del clan camorristico
Casella-Circone, operante nei quartieri di Poggioreale e Ponticelli a Napoli, meno di un mese fa era sfuggito a un blitz che aveva portato a 18 arresti.

Virente era destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip di Napoli il 2 luglio scorso. Avrebbe goduto, secondo gli investigatori, dell’appoggio di persone residenti a Latina nel corso della latitanza: un 45enne della zona, A.D., è stato arrestato per favoreggiamento aggravato.

La presenza del latitante napoletano nella città pontina non è sfuggita alla squadra mobile, che nel corso di servizi di controllo aveva intercettato Virente in compagnia di una donna. Quest’ultima era nota per i suoi trascorsi giudiziari e per i legami con pregiudicati locali, tra cui Massimiliano Moro, assassinato nel gennaio 2010.

Attivato un pedinamento, nella tarda serata di ieri il latitante è stato bloccato mentre si incontrava la donna, che gli stava consegnando una cospicua somma di denaro. L’indagine conferma ancora una volta i collegamenti tra la criminalità organizzata della provincia di Latina e le famiglie camorristiche campane.

  1. Tanto ci sarà un giudice che lo rimetterà in libertà… povera polizia… rischiare la vita per nulla con quei giudici mafiosi…

  2. Come volevasi dimostrare.

    Si stanno prendendo Latina.

  3. @E
    i giudici applicano solo le leggi…non le fanno. Le leggi le fanno in Parlamento..

  4. Bè però il berlusca si è fatto i cavoli suoi e poi se nè andato lasciandoci nella me–a..Ora cè il Prof si che si è trovato questo casino e che deve fare per sistemare i danni che sono stati fatti..Era meglio che berlusca non levava l’ici almeno pagavamo solo quella e stavamo bene anche se i problemi non sono solo quelli..

    Parlando di mafiosi bhe è l’italia che non vuole mettere apposto le cose perchè se il governo manda l’esercito in quei posti dove cè la mafia e lo spaccio vedi come poi abbassano la cresta..

  5. x sisssy

    A sinistra invece di difendere i lavoratori pensano a lasciare il posto in consiglio comunale ai propri figli!!!

  6. destra centro sinistra….. come si dice, il più pulito ha la rogna.