LATINA AMBIENTE, INIZIATO IL PROCESSO PER GLI APPALTI IRREGOLARI

30/10/2009 di

E’ iniziato ieri il processo per gli appalti di Latina Ambiente, concessi senza gara. Le ipotesi di reato sono abuso d’ufficio, frode nelle pubbliche forniture e l’inadempimento di contratti di pubbliche forniture. Sotto accusa, a vario titolo, Mario Taglialatela, segretario generale del Comune di Latina (difeso dall’avvocato Corrado De Simone); Marco Fiorentino, ex presidente del consiglio d’amministrazione della società Latina Ambiente; Vincenzo Rondoni, ex assessore comunale e presidente di Ecoambiente; Giuseppe Caronna, ex amministratore delegato della Aspica srl e due imprenditori del settore rifiuti: Angelo Rubicondo e Pietro Colucci (della Wast Management Italia spa, socio di Latina Ambiente).


Il sostituto procuratore Raffaella De Pasquale contesta una serie di violazioni legate soprattutto all’affidamento di servizi e al noleggio di mezzi in uso a Latina Ambiente. Sarebbero stati effettuati contratti di locazione «omettendo di esperire apposita procedura di evidenza pubblica». Secondo l’accusa non fu indetto nessun bando pubblico che avrebbe permesso ad altre società di partecipare, con l’intenzione di favorire alcune imprese, in particolare la Wast Italia. Dopo la presentazione di una serie di eccezioni preliminari il processo è stato rinviato a novembre. Il processo, dopo la presentazione di una serie di eccezioni preliminari, è stato rinviato a novembre.