OPERAI FOLGORATI AD APRILIA, INDAGATI IL TITOLARE E IL PROPRIETARIO DELLA CASA

13/10/2009 di

Il luogo dell'incidenteSaranno effettuate le autopsie sui corpi dei due operai morti folgorati ad Aprilia da una scarica di 20.000 volt. Le vittime, Alessandro Protettore, di 28 anni, figlio del titolare di una ditta di manutenzione di Aprilia, ed Erion Gurra, di 22 anni, albanese, stavano spostando da terra un ponteggio di ferro, che ha toccato il cavo dell’alta tensione, provocando la scarica che li ha folgorati. Sull’incidente la procura ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo, l’area è stata sequestrata e sono in corso indagini per accertare se siano state rispettate tutte le norme di sicurezza.

Il pm Raffaella Falcione ha iscritto sul registro degli indagati il titolare della ditta (padre della vittima) e il committente dei lavori presso la villetta dove è avvenuto l’incidente.

Mercoledì alle 12, nel cimitero di Latina, saranno eseguite le autopsie. In seguito a questo incidente, un incontro con il prefetto di Latina Bruno Frattasi, al fine di approntare interventi e iniziative per garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro, è stato chiesto dai segretari provinciali della Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil, rispettivamente Salvatore Pastore, cesare Pannozzi ed Ezio Giorgi.

Alessandro Protettore

«Importante – hanno scritto i sindacalisti in un comunicato – è rivedere meccanismi, regole e comportamenti in grado di garantire la sicurezza necessaria per chi lavora, a partire dal rilascio delle licenze fino al controllo sistematico della documentazione delle aziende. Abbiamo l’incontro per valutare nuovi interventi affinchè si possa realizzare la svolta auspicata». I sindacati hanno espresso cordoglio e solidarietà alle famiglie delle vittime e hanno proposto 15 minuti di sospensione del lavoro in occasione dei funerali dei due operai.