LA FINANZA SEQUESTRA 3.000 GIOCATTOLI PERICOLOSI

02/10/2009 di

Maxisequestro di giocattoli pericolosi da parte del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza. I finanzieri della Sezione Mobile hanno effettuato un controllo in una società di import della provincia di Latina, operando il sequestro di 3000 confezioni di giocattoli sui quali era stata apposta ila falsa “marcatura CE”, senza aver sottoposto gli stessi articoli al controllo degli organi preposti al rilascio del certificato di sicurezza, secondo quanto previsto dal D.Lvo n. 313/1991.

Tra i vari articoli sequestrati tanti peluche, pericolosi per la loro potenziale infiammabilità, e modellini di auto telecomandate, sprovvisti delle istruzioni in lingua italiana e del certificato di sicurezza relativo alle caratteristiche elettriche.

“Il rappresentante della società – scrive la Finanza – è stato denunciato alla Procura della Repubblica, e nei confronti della società è stata elevata una multa pari a 20 mila euro. La sicurezza dei prodotti è un tema molto sentito da parte della Comunità Europea, che a seguito di precise direttive, obbliga importatori, distributori all’ingrosso e commercianti a sottoporre una vasta gamma di articoli ad un esame da parte di Organi all’uopo preposti, che ne certifichino originalità e sicurezza in termini di proprietà fisiche e meccaniche, infiammabilità, caratteristiche chimiche, elettriche etc. Non mancano, pertanto, operatori commerciali che, sottraendosi alla “certificazione di sicurezza CE”, immettono sul mercato prodotti non sicuri, abbattendone notevolmente i costi e ponendo, quindi, in essere una concorrenza sleale. Particolare attenzione viene posta nei confronti dei giocattoli, che sicuramente possono risultare i più pericolosi per via dell’età di chi li utilizza, ma soprattutto per mettere in condizione i genitori, i quali possono essere tratti in inganno da “FALSE ATTESTAZIONI DEL MARCHIO CE”, di scegliere un prodotto sicuro”.