FINANZA: 159 EVASORI TOTALI, RECUPERATI 200 MILIONI
Oltre 600 milioni di euro di evasione fiscale: è quella accertata dal comando
provinciale della Finanza a Latina nel corso dell’ultimo anno. Il dato, relativo a
imposte dirette e Iva, è stato reso noto dal colonnello Fernando Verdolotti nel corso della cerimonia per il 223° anniversario del corpo. Durante gli stessi controlli sono stati individuati 159 evasori fiscali totali, con il recupero a tassazione di circa 200 milioni di euro.
provinciale della Finanza a Latina nel corso dell’ultimo anno. Il dato, relativo a
imposte dirette e Iva, è stato reso noto dal colonnello Fernando Verdolotti nel corso della cerimonia per il 223° anniversario del corpo. Durante gli stessi controlli sono stati individuati 159 evasori fiscali totali, con il recupero a tassazione di circa 200 milioni di euro.
La Finanza ha operato anche in altri settori, dal lavoro nero alle segnalazioni al 117, dalle violazioni del codice della strada alle contraffazioni di supporti multimediali e alla droga. Applicate per la prima volta, poi, misure di prevenzione contro le infiltrazioni della criminalità organizzata. Il colonnello
Verdolotti – riferisce l’Ansa – ha centrato il suo discorso su due questioni: l’evasione e le truffe in danno di amministrazioni pubbliche.
Verdolotti – riferisce l’Ansa – ha centrato il suo discorso su due questioni: l’evasione e le truffe in danno di amministrazioni pubbliche.
Per queste ultime, in particolare, accertato un danno erariale accertato di 9 milioni di euro tra spesa sanitaria e previdenza. «Sotto il profilo del controllo fiscale e tributario mi preme sottolineare che persistono fenomeni importanti di evasione, ed elusione ma vi sono anche molte realtà economiche sane – ha detto Verdolotti – Sull’argomento non si può nascondere che le istituzioni di governo centrali e locali, spesso hanno promesso molto di più di quanto hanno mantenuto e che il perseguimento del bene comune in molti casi è passato in secondo piano rispetto ad interessi particolari o addirittura personali». Per quanto riguarda la spesa pubblica c’è un «segnale inequivocabile che il sistema dei controlli interni alle amministrazioni è carente».