OMICIDIO-SUICIDIO A BORGO HERMADA, INTERROGATORI ED AUTOPSIE

09/09/2009 di

Sono morti sul colpo ma prima degli spari c’è stata una breve colluttazione. È il risultato dell’autopsia svolta oggi dal medico legale Saverio Potenza sul corpo di Claudio Mignardi, di 53 anni, e di Arianna Del Monte, di 34. L’uomo si è tolto la vita ieri sparandosi un colpo alla tempia dopo aver ucciso
l’amante con uno sparo che l’ha raggiunta al cuore. Un altro colpo esploso dalla pistola calibro 7,65 del meccanico è andato a vuoto. Il medico ha rilevato alcuni graffi, di lieve entità, sul volto della donna che lasciano presagire appunto una colluttazione. «È presto per trarre conclusioni» – ha
detto il medico. Il sostituto procuratore Gregorio Capasso ha disposto anche esami istologici e tossicologici. Mistero sull’arma del delitto: non era legalmente detenuta ed è una pistola molto vecchia, sulla provenienza della quale i carabinieri ancora non si esprimono.

Per tutta la serata di ieri e anche oggi i carabinieri hanno ascoltato parenti e conoscenti della coppia, per cercare di capire cosa sia effettivamente successo all’interno della camera da letto nel villino di via Nicolaj. Gli inquirenti hanno escluso il coinvolgimento di terze persone e propendono al momento per la versione iniziale secondo la quale Claudio Mignardi dopo un litigio per motivi sentimentali ha estratto una pistola calibro 7,65 ed esploso due colpi contro la donna, poi un terzo contro se stesso. Sembra ormai certo che i continui litigi tra i due fossero legati al fatto che lei volesse troncare la relazione. Da circa un mese, infatti, la donna – che era sposata e madre di una bambina – aveva deciso di lasciare Mignardi. Ieri l’ennesimo litigio, finito in tragedia.

«Una cosa impensabile, non ha mai dato fastidio a nessuno – dicono i vicini – non immaginavamo nemmeno che avesse una pistola». Conoscevano poco Arianna, anche se alcuni confermano di averla vista spesso entrare e uscire dal residence. Questa mattina comprensibile situazione di imbarazzo nel supermercato Sidis di Terracina, dove la donna lavorava da un mese. Il direttore ha allontanato i cronisti che chiedevano informazioni. Nessun commento da parte dei colleghi del deposito Cotral, dove l’uomo lavorava come meccanico. Stretto riserbo anche dalle due famiglie. I carabinieri, intanto, indagano sulla provenienza della pistola, che non era legalmente detenuta, e sul materiale ritrovato nell’abitazione, appunti e un’agenda.

I funerali. Si svolgerà domani alle 11 nella chiesa di San Domenico Savio, a Terracina, il funerale di Claudio Mignardi, l’uomo di 53 anni che ieri ha sparato all’amante, uccidendola, e poi si è tolto la vita. Le esequie della donna, Arianna Del Monte, di 34 anni, sono in programma invece venerdì mattina alle 10 nel santuario della Madonna della Delibera. È quello nel quale il padre della vittima, Giuliano, faceva parte del comitato organizzatore dei festeggiamenti che sono in corso in questi giorni e che sono stati interrotti in segno di lutto. La notizia ha raggiunto l’uomo proprio mentre si trovava presso il
Santuario per occuparsi dei festeggiamenti. In serata sono attesi i risultati delle autopsie.