Clan Ciarelli-Di Silvio, il giudice: “Volevano uccidere tutti i nemici”

18/04/2012 di
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di MARCO CUSUMANO *

La nuova retata contro il clan Ciarelli-Di Silvio è basata su una teoria investigativa che potrebbe spiegare la guerra criminale esplosa nel 2010.  Nelle settecento pagine di ordinanza di custodia cautelare, il giudice Tiziana Coccoluto pone l’attenzione in maniera particolare sul tentato omicidio di Fabrizio Marchetto avvenuto il 6 marzo 2010. Un episodio strettamente collegato al precedente omicidio di Massimiliano Moro.

«Le due azioni – scrive il giudice – appaiono quasi speculari come modalità di azione, infatti si evince che ad agire non è una singola persona ma un gruppo o commando con ruoli distinti di copertura e di sicari». Andrea Pradissitto e Simone Grenga, nel tentato omicidio di Marchetto, sono stati «traditi dalla troppa sicurezza»: volevano dimostrare la loro capacità criminale per fare strada nel clan e così hanno agito senza copertura. Un errore che ha permesso alla polizia di arrestarli poco prima del delitto.

Secondo l’accusa i due agguati a Moro e Marchetto sono associabili anche ai tentativi di uccidere Gianfranco Fiori, Francesco Annoni, Silvio Savazzi e Maurizio Santucci. «Sono tutti riconducibili – scrive Coccoluto – a un’unica matrice criminale di tipo vendicativo-intimidatorio, in cui la morte è il risultato di un conflitto all’interno di un crimine organizzato per il controllo del territorio».

Una guerra combattuta tra il clan Ciarelli-Di Silvio e quello dei «non Rom», legato al gruppo di Nardone. Uno scontro nel quale sono stati colpiti esponenti di spicco: «Sia Moro che Marchetto – scrive il giudice – si presentavano come due personaggi scomodi nel mondo della malavita, in particolare la malavita di etnia zingaresca, laddove Moro aveva contatti con questo gruppo, ma era considerato un indipendente, mentre Marchetto era più propriamente legato al gruppo di Nardone. Moro poteva essere l’antagonista di Carmine Ciarelli mentre Marchetto per i Di Silvio, rimane ancorato all’omicidio di Ferdinando Di Silvio» (morto nell’eplosione dell’auto a Capoportiere nel 2003). Il modo in cui è stato ucciso Moro (alle spalle con un colpo di grazia alla testa) «rivela l’intento di dare una pova di forza».

Marchetto, secondo gli investigatori, sapeva di essere in pericolo e per questo aveva una pistola. Quando fu scarcerato trovò attaccata alla porta di casa una pagina di giornale con la notizia della morte di Ferdinando Di Silvio a Capoportiere. Un messaggio più che chiaro.
L’alleanza tra Ciarelli e Di Silvio nasce dal pericolo di essere superati dai gruppi antagonisti arrivati a tentare di eliminare Carmine Ciarelli, il capo indiscusso del clan.

«I Ciarelli – scrive il giudice – hanno potuto beneficiare del numero e della forza armata dei Di Silvio, menre questi ultimi, più forti con l’alleanza con i Ciarelli, hanno colto l’occasione per poter finalmente vendicare l’uccisione di Ferdinando Di Silvio». In tutto questo, però, non è chiaro il movente del delitto di Fabio Buonamano, forse non collegato direttamente alla guerra tra gruppi ma solo a motivi personali. (* Il Messaggero 18-04-2012)

  1. SPERIAMO SIA LA VOLTA BUONA……SE Fossero condannati a pene lievi per loro sarebbe solo una conferma dell’impunità di cui godono.
    VIVA IL CARCERE VIVA IL CARCERE

  2. Gli arresti dei componenti della famiglia dei rom? La gioia degli avvocati.

  3. I legami di questi malavitosi con i vertici politici ed economici sono arrivati ad un punto che hanno conquistato un potere aldilà di ogni immaginazione. Il loro patrimonio economico cresce a dismisura, costringendo le persone ad intestargli case ed auto attraverso prestanomi e tutto sotto gli occhi di una città che si sente sotto schiaffo da una banda di criminali. Attenzione, sono senza scrupoli e la loro arma peggiore è l’ignoranza. Denunciate tutto, anche i piccoli episodi di bullismo, altrimenti finiremo ad essere costretti a sottometterci a questa gentaccia!

  4. Volevano uc cidere tutti gli avversari? Bene rendiamogli pan per focaccia siasno distrutti quanto meno sotto l’aspetto economico…. vengano privati a mezzo confisca di tutti i loro beni, che sono sicuramente venuti in loro proprieta’ non si sa’ come, e per atti delittuosi. E poi l’esilio a non meno di 300Kilometri da questa terra

  5. Imbarazzante che ci sia stato solo un piccolo cenno per i “Colletti Bianchi”!!!! Si apra altra indagine su sussidi che percepiscono ogni mese presso la Tesoreria Comunale, sull’assegnazione delle case popolari e…se la memoria non mi inganna….negli ultimi quindici… anni erano Assessori ai Servizi Sociali, il Sindaco, il Vice Sindaco e un Consigliere Regionale….giusto? E come non potevano non sapere? V E R G O G N A!!!!

  6. imbarazzante il silenzio assordante del nostro amato sindaco (la s minuscola non e’ un caso)

  7. IL silenzio del sindaco? Figlio della politica fallimentare della destra e di tutti quelli che l’hanno sostenuto. Se ci troviamo in questo stato pietoso la colpa è vostra.

  8. speriamo che x vendicare il bello, rimangono a terra qualche zingaro,nn qli abbasta quello che è successo nel luglio 2003…

  9. Ma questi zingari sono quelli che si son fatti passare per esauriti per prendere la pensione?

  10. Potete votare negativo il mio commento delle 13,28…non c’è problema.LA VERITA’ RESTA INALTERATA NEL TEMPO!! Siete senza memoria, senza presente e senza futuro, ovvero sudditi, e non si tratta di essere di destra o di sinistra, ma di essere sempre alla ricerca della verità!! Non ricordate 15 anni di brutta politica della città di Latina, non ricordate chi erano gli assessori ai servizi sociali,non vedevate le note famiglie rom entrare nella Tesoreria del Monte dei Pachi di Siena con le Mercedes parcheggiate in doppia fila e prendere il sussidio del Comune e soprattutto non avete mai sentito le grida di PROTESTA della Gente Onesta: complimenti siete proprio come le tre scimmiette , NON VEDO, NON SENTO, NON PARLO, ecco perchè Latina non esiste più e ci ritroviamo cittadini di GOMORRA!!! VERGOGNA!!!

  11. voto bastian contrario in positivo,sempre pungente, ma molto efficiente. bravo complimenti per tutto quello che dici, specialmente per quello che indichi nel presente post. continua così….