PROVINCIA E ARPA: NESSUN ALLARME PER LE ACQUE PONTINE
Le acque del pontino dal punto di vista sanitario non hanno problemi di sorta nelle zone balneabili, così come identificate dalla delibera
regionale accuratamente applicata dai Comuni rivieraschi. È quanto è emerso dalla Commissione Ambiente della Provincia di Latina, riunita in seduta straordinaria, per volontà dell’assessore Gerardo Stefanelli e del presidente della Commissione Enrico Della Pietà, alla quale ha partecipato anche il direttore Arpa Lazio Ennio Zaottini.
«Dal punto di vista balneare – hanno evidenziato congiuntamente Provincia, Arpa e Asl – le acque manifestano al momento la medesima qualità espressa negli anni passati. Sono pertanto immotivati tutti gli allarmi e le preoccupazioni fomentate da dicerie che non trovano alcun riscontro nei dati oggettivi». «Le condizioni sono senza dubbio favorevoli rispetto agli anni passati – ha sottolineato Zaottini – Sono state messe in campo una serie di iniziative che hanno portato a risultati eccellenti e che altrettanto porteranno in futuro. Gli unici punti di criticità dovuti anche alla presenza di rifiuti organici riguardano il Garigliano nella zona sud e il Portatore a Terracina».
«Necessita una sinergia con la provincia di Caserta per cercare di risolvere il problema – ha ribadito il consigliere Paolo Graziano – Ma dobbiamo riconoscere anche che tanti problemi sono stati risolti e che certe dicerie altro non hanno fatto che aumentare l’allarme da parte dei cittadini e dei turisti. Questi dati tecnici e sanitari, quindi, debbono tranquillizzare tutti perchè le nostre acque sono pulite e balneabili a tutti gli effetti». Sugli interventi da adottare per una soluzione definitiva dei punti di criticità ancora esistenti si sono espressi anche i consiglieri Rossano Alla, Salvatore Di Maggio e Franco Taddeo. Hanno concluso i lavori il presidente Della Pietà e l’assessore Stefanelli. Entrambi hanno evidenziato «la necessità di una sinergia di lavoro e di impegno – che tra l’altro c’è stata nella seduta odiern a- affinchè si raggiungano risultati positivi per l’intera collettività, turistica e imprenditoriale della nostra provincia».
«È la risposta a questi untori che stanno rovinando l’immagine del nostro territorio – ha detto l’assessore Stefanelli – In tutti questi anni la Provincia ha fatto molto in materia d’ambiente e lo farà ancora con impegno e dedizione. A settembre, alla ripresa dei lavori, avvierò un rapporto serrato con la Provincia di Caserta, la Regione Campania e i sindaci dei comuni interessati per quanto riguarda il Garigliano e con le associazioni di categoria industriali, artigianali e agricole per tutte le altre problematiche che vi sono». «Sono soddisfatto per l’univocità di vedute – ha tenuto ribadire Della Pietà – e
questo è un buon segno per i lavori che verranno ripresi a settembre, perché solo così potranno arrivare contributi propositivi e fattivi per tutti».