Rapinatori a 15 anni, in carcere Di Silvio e Ciarelli
La polizia, su ordinanza del tribunale dei Minori di Roma ha arrestato due ragazzi giovanissimi: Ferdinando Di Silvio, 15 anni, e Antonio Ciarelli, 16 anni.
Entrambi i ragazzi sono accusati di una tentata rapina ai danni di un giovane al quale volevano portare via lo scooter e una catenina. L’episodio è avvenuto il 17 marzo scorso.
Solo Antonio Ciarelli invece deve rispondere dell’accusa di un’altra rapina avvenuta pochi giorni dopo, il 21 marzo. In questo caso il ragazzo avrebbe minacciato una persona facendosi consegnare un telefono cellulare.
Evvai col Rom targato LT, il piu’ pulito c’ha la rogna, ma di che vogliamo parlare? …
buttate via la chiave!!!
Molto semplice continuare a parlare sempre di cose che succedono agli altri, immaginate quel povero genitore di questo ragazzo rapinato che cosa stà vivendo e che timore di ritorsioni deve avere? Allora semplicemente per il cognome che portano, castrazione chimica obbligatoria per gli uomini e infibulazione per le donne!! E’ da medioevo? Perchè i loro comportamenti criminali sono esempio di civiltà?Ma quando una bella fiaccolata per la LEGALITA’? Ah dimenticavo ..ora tutti a pensare a Pasquetta, abbacchio, fettuccine e pallone..e allora di cosa ci lamentiamo??La benzina a 2 euro e te la devi mettere anche da solo, tasse a non finire, disoccupazione dilagante, sanità non funzionante,giustizia sconosciuta…insomma avremmo mille motivi per fare peggio del popolo libico o tunisino ma si continua a vivere con l’oppio del Calcio, dell’Iphone, di facebook continuando a portare l’attenzione su cose che …importanti non lo sono davvero!! B A S T A !!! S V E G L I A !!!!
MA dai…..
sono partito da Latina 20 anni fa……e gia a l’epoca”tuma e chacha” facevano la legge sul corso.
Sono d’accordo con BASTIAN CONTRARIO!
Combinazione: Comune Commissariato e Questore D’Angelo, avevano fatto piazza pulita. Sono tornati i soliti noti ed è cambiato questore e questi hanno ricominciato a spadroneggiare. Sarà un caso? Nessuno si è mai chiesto perché i polizziotti non intervengono più?
Semplice. Li arrestano, li portano in Via Aspromonte e il giorno sono di nuovo fuori a fare le stesse cose per cui sono stati arrestati, passando davanti al poliziotto che li ha messi dentro con il solito ghigno di strafottenza che li contraddistingue. Chi protegge i Di Silvio? Chi protegge i Ciarelli? basterebbe fare un’equazione e la risposta arriva!
Ricordiamoci che a questi personaggi è stata riconosciuta un’autorità dalla gente che li rispetta e chiede favori e dai politici che li usano per farsi guardare le spalle…
Sono d’accordo con Bastian, ma soprattutto con Banzai: solo la connivenza delle autorità locali può permettere a questi esseri spregevoli di fare e rifare quel che c….o gli pare.
D’accordo per una fiaccolata per la legalità, almeno potrebbe essere un punto di partenza affinchè la genete si svegli ed esca a dare un’ occhiata al di fuori del proprio recinto, crogiuolandosi dei ricordi di quando “Littoria” era un oasi felice…
liberi subito, tutta latina e’ consapevole della vostra innocenza, e tutta latina e’ orgogliosa di voi un abbraccio grande