Con il Piano Civetta diminuite le rapine negli uffici postali

24/03/2012 di

Un eccellente risultato e stato ottenuto nell’ambito della prevenzione e repressione dei furti: l’attività di analisi degli eventi ed il coordinamento con il settore Sicurezza di Poste Italiane ha infatti permesso di mettere a punto lo scorso mese di Novembre specifiche modalità di intervento (piano Civetta) per alcune tipologie di allarme notturno.

È stato cosi possibile, negli ultimi due mesi del 2011 sventare 2 furti ai danni di caveau degli uffici pt romani di Bravetta e via Lenin ed operare l’arresto in flagranza di reato di un malvivente in occasione del secondo attacco, evitando la sottrazione di ingenti somme di denaro e sequestrando tutte le attrezzature utilizzate per lo scavo. Peraltro, dopo questi positivi interventi, anche nei primi mesi del 2012 in tutto il territorio regionale non si sono registrati furti nelle succursali di Poste italiane.

Gli equipaggi della specialità impiegati nel servizio antirapina nella regione Lazio sono aumentati numericamente, ma l’aumento del numero di obiettivi controllati dai veicoli e i soggetti identificati e stato, in proporzione, molto maggiore, oltre ad essere svolto in maniera mirata nei pressi degli uffici più colpiti da eventi criminosi.

I risultati positivi non si limitano però alla capitale: significativi i dati delle Provincie di Frosinone e di Latina dove l’attività svolta dalla Polizia Postale in collaborazione con le Questure ha permesso quasi di annullare lo scorso anno le rapine agli obiettivi postali: in dettaglio, a Frosinone si e passati dalle 19 rapine del 2010 all’azzeramento del 2011, mentre a Latina dalle 9 rapine del 2010 alle 2 dell’anno successivo.