SOS INCENDI NEL LAZIO, SCATTA L’ALLARME

24/07/2009 di

«Con l’arrivo della stagione estiva scatta anche nel Lazio l’Sos incendi. I disastrosi eventi che hanno colpito nei diversi anni
vaste aree del territorio laziale hanno dimostrato che, per quanto siano migliorate le azioni di prevenzione e i sistemi di spegnimento dei roghi, il fenomeno incendi boschivi continua ad essere una vera e propria emergenza ed uno dei maggiori pericoli per la vegetazione e per l’uomo». È quanto si legge in una nota diffusa dall’associazione Codici.


«Secondo i dati pubblicati da Legambiente nel rapporto »Ecosistema incendi 2008« – prosegue la nota – il Lazio rientra nella top five delle regioni d’Italia maggiormente colpite da incendi. Al primo posto troviamo la Calabria, seguita da Campania, Sicilia, Sardegna e a seguire, appunto il Lazio con 778 incendi e 8690 ettari di terreno percorsi dal fuoco. La provincia con più incendi è stata quella di Latina, seguita da Frosinone, Roma, Viterbo e Rieti. Il Codici-Centro per i Diritti del Cittadino – continua il testo – invita i cittadini a collaborare con le istituzioni seguendo le basilari misure di prevenzione e sicurezza: non accendere fuochi di alcun genere al di fuori delle aree appositamente attrezzate; non gettare fiammiferi, sigari o sigarette accese o compiere ogni altra operazione che possa creare comunque pericolo di incendio; non parcheggiare auto (specialmente se dotate di marmitta catalitica) a contatto con l’erba secca e non abbandonare rifiuti nei boschi o in discariche abusive, poiché potrebbero prendere fuoco». «È necessario che i cittadini collaborino con le forze dell’ordine soprattutto nella segnalazione immediata di incendi o fuochi accesi in zone a rischio – spiega Valentina Coppola responsabile nazionale Codici per l’ambiente – Ci aspettiamo in cambio delle strategie serie ed organizzate per il contrasto degli incendi dolosi, vera piaga che distrugge ogni anno il nostro comune patrimonio ambientale».